Dicembre è arrivato inesorabile, col suo carico di magia e luci (nonché di stress, ipocrisia e malinconia, ma questo è un altro post!), e col suo conto alla rovescia per i regali di Natale. Io di solito mi organizzo con molto anticipo, per non stressarmi a ridosso della Vigilia. E oggi voglio condividere con voi il mio piccolo vademecum sui regali di Natale. Voi cosa ne pensate?
1. Regali di Natale: non lesinate in qualità
Che puntiate sull’enogastronomico o sull’abbigliamento, che scegliate il regalo “utile” o quello sfizioso, per i vostri regali di Natale non lesinate in qualità. Meglio comprare meno cose, o sceglierne una più piccola, che impacchettare un regalo scadente. Questo vale soprattutto per i giocattoli, uno dei settori in cui regalare prodotti di scarsa qualità, imitazioni e simili è garanzia di frustrazione e di insuccesso. E spesso anche pericoloso.
2. Regalate esperienze
Siamo tutti strapieni di “cose”. Le nostre case traboccano di oggetti, abbiamo armadi straripanti che comunque non ci soddisfano mai. Anche i nostri figli non fanno che accumulare roba che a volte li soddisfa solo per un tempo brevissimo, lasciandoli poi più “vuoti” di prima. Regalare una esperienza – un viaggio, uno spettacolo, una giornata alle terme, un parco etc – significa fare un regalo che non finisce mai. Significa cambiare per sempre la persona che quel regalo lo riceve, riempire la sua vita con nuovi ricordi che non se ne andranno mai. E se il destinatario della strenna è vostro figlio, significa anche regalargli e regalarvi del tempo di qualità da trascorrere insieme. Vi viene in mente qualcosa di più prezioso?
3. Regalate green
Cibo biologico, abbigliamento in tessuti naturali e organici, cosmetici ecobio, giocattoli in legno o in stoffa, candele naturali, accessori e arredamento in materiali riciclati. I regali “green” non sono più una scelta anticonformista (e un po’ sfigata) per tipi originali: dimenticate il tè verde nelle scatoline di vimini, le maglie in lana pungente color sabbia o le trottole tristi che annoiavano dopo cinque minuti. Adesso potete orientarvi tra proposte di ogni genere e prodotti di grande innovazione e qualità. E se optate per il made in Italy, o magari per il vintage, farete dei regali di Natale ancora più green.
4. Regalate artigianale
Una cartolina, una sciarpa, un paio di orecchini, un’illustrazione: qualunque sia il regalo di Natale che avete in mente, investite nel tempo, nella creatività e nel talento di un produttore artigianale. In questo modo, consegnerete un regalo unico, magari personalizzato, e sosterrete anche un’economia più sostenibile e a chilometri zero.
5. Regalate cultura
Non so voi come la pensiate, ma a me sembra che ci sia sempre più bisogno di cultura. Di bellezza, di storia, di arte. Di apertura mentale. E allora, perché non approfittare del Natale per regalare, ai bambini ma non solo, qualcosa che vada proprio in questa direzione? Libri, ovviamente (romanzi, fiabe, fumetti, poesie, filastrocche e tutto quello che volete, incluso, se vi fa piacere, il mio libro), ma anche musica, biglietti del cinema, attrezzi per dipingere, abbonamenti a teatro, laboratori creativi e chi più ne ha più ne metta. Perché nutrire la mente e l’anima è il regalo più bello che si possa fare a noi stessi e agli altri.