Come ogni anno, in questo periodo si avvicina puntuale il black friday. Come fare per evitare derive consumistiche eccessive e trasformarlo in un green friday? Il black friday rappresenta senz’altro una buona occasione per fare affari e risparmiare qualche soldino, anche in vista dell’acquisto dei regali di Natale. Il rischio concreto, però, è che diventi la fiera degli acquisti inutili o antiecologici, e che si trasformi in un momento di consumismo fine a se stesso e tutt’altro che sostenibile. Con qualche accorgimento, invece, si può rendere sostenibile il black friday, trasformandolo in un vero e proprio “green friday”, cercando di fare acquisti il più possibile ecosostenibili.
Perché fare acquisti eco friendly per il black friday
Le ragioni per rendere sostenibile il proprio black friday sono tantissime. Quella ambientale è diventata una vera e propria emergenza, che investe questioni come il cambiamento climatico, la super produzione di rifiuti, lo spreco di energia e di materie prime. Per non parlare della perdita di superficie forestale che quest’anno, in modo particolare, è stata drammatica a causa degli incendi in Siberia, in Alaska e in Amazzonia e, ancora di recente, in California. La tendenza generale a un consumo scriteriato e sempre più compulsivo, che spesso prevede l’acquisto di prodotti inquinanti e con eccessivi imballaggi in plastica, mette a dura prova gli equilibri ambientali, specie in momenti dell’anno come il black friday.
Come rendere il black friday più sostenibile
Per rendere il black friday più sostenibile e trasformarlo in un green friday occorre prima di tutto interrogarsi in generale sulle proprie abitudini di acquisto online. Il mio consiglio è di ponderare bene gli acquisti, cercando di non fermarsi solo a una valutazione di mera convenienza economica. Oltre che alle offerte e agli sconti, anche durante il black friday è fondamentale fare attenzione alla reale utilità di un prodotto e al suo impatto ambientale, evitando per esempio articoli alimentari (e non solo) imballati con troppa plastica, eccessive preparazioni a base di carne e prodotti usa e getta o poco durevoli.
Scegliere marchi green per il black friday
Un altro accorgimento per rendere più sostenibile il green friday consiste nel privilegiare prodotti ecologici e nel premiare i brand più green, ovvero quelli attenti all’impatto ambientale dei propri prodotti e che investono per aiutare il pianeta, anche nella grande distribuzione (la catena Coop, per esempio, ha deciso di vietare la vendita di stoviglie monouso all’interno della sua filiera). Sempre meglio, inoltre, scegliere chi ha investito in una filiera più eco-friendly, puntando per esempio all’efficienza energetica, all’uso di fonti rinnovabili, a materie prime biologiche o riciclate, a una razionalizzazione della logistica etc.
Il green friday che aiuta le foreste
Per uno shopping ecosostenibile, inoltre, si può optare per il green friday 2019 targato BravoSconto, grazie al quale sarà piantato un albero per ogni acquisto effettuato tra il black friday e il Natale 2019 sui portali europei BravoSconto, BravoPromo, BravoGutschein, BravoDescuento e BravoVoucher. L’iniziativa è frutto di una collaborazione tra il network BravoSconto e l’organizzazione no profit Eden Reforestation Projects, attiva in molte aree svantaggiate del pianeta per contrastare la deforestazione e migliorare le condizioni economiche delle popolazioni locali. L’obiettivo del green friday BravoSconto consiste nel riuscire a piantare almeno 100.000 alberi in Madagascar, Haiti, Nepal, Indonesia, Mozambico e Kenya, contrastando la perdita di foreste e aiutando l’ecosistema globale. Un modo bellissimo per rendere il black friday sostenibile e green!
(Post in collaborazione con BravoSconto)