Figli mangioni, figli inappetenti, figli golosi, figli viziati. Ce n’è per tutti i gusti, e lo stesso vale per le mamme e il loro rapporto col cibo. Che, per tante ragioni diverse, è spesso mediato da un thermos per la pappa.
C’è la mamma FAO. La sua unica missione consiste nello sfamare non solo suo figlio, ma tutta la sua generazione. Prepara merende in dosi da cavallo, per poi offrirle a tutto il parco giochi, sforna torte a un ritmo tale da fare impallidire Banderas e pure la gallina, riempie thermos e doggy bag da lasciare ai compagni del figlio che vengono a giocare a casa il pomeriggio. In realtà è una nonna, solo che ancora non lo sa.
C’è la mamma esterofila. Ha fatto l’Erasmus in Germania, e questo ha rivoluzionato per sempre la sua idea di alimentazione. La sua filosofia di vita è: tanto nessun bambino si lascia morire di fame, e nel thermos, già che c’è, ci sta benissimo il purè di patate. Un pasto al giorno basta e avanza, per il resto ci sono le riserve adipose accumulate dal pargolo nei periodi di grassa. Altrimenti, a cosa dovrebbero servire quelle adorabili guance paffute?
La mamma svezzante è un essere mitologico metà thermos e metà borsa frigo. Riesce finanche a sovvertire le leggi elementari della fisica, cuocendo la pastina in acqua che non bolle e impedendo la cementificazione rapida della farina di riso. Un supereroe armato di cucchiaino di silicone.
La mamma autosvezzante, invece, punta tutto sulla fiducia e sulle manovre di disostruzione. Preferisce la Fiorentina all’omogeneizzato e i rigatoni alla crema di mais. Ma il thermos per la pappa lo usa pure lei, eccome se lo usa. Altrimenti, come fare a tenere in caldo il suo mezzo litro di caffè?
La mamma salutista usa il thermos “al negativo”: le serve per conservare i cibi freschi e le bevande crudiste che propone leggiadra a suo figlio, e che finisce quasi sempre col mangiare lei, mentre il pupo ruba le patatine al primo che passa. Ma a volte, tra uno stick di carota e un bastoncino di sedano, sniffa con lussuria l’aroma del brodo di pollo proveniente dal thermos vicino.
La mamma ansiosa, di thermos per la pappa, ne usa almeno tre. Uno per il primo piatto, uno per il secondo e uno per il lattuccio bello, ché “coi bambini non si sa mai”. Conta con apprensione i cucchiai che suo figlio ingerisce, che, inesorabilmente, le sembrano sempre pochi. Lei ci prova anche, a essere più disinvolta, ma nel suo cervello risuona l’eco delle sue antenate che sentenziano serie: “Come sta sciupato, questo bambino”.
E poi, naturalmente, c’è la mamma green. Per la quale il thermos non è un oggetto, ma uno stile di vita. Perché significa passeggiate in natura e pic nic, escursioni in montagna e giornate al mare. Più che un contenitore, un vessillo di libertà e greenitudine. Un alleato insostituibile per vivere la natura in tutte le stagioni, anche nelle stagioni in cui le mamme meno green non ci pensano neanche lontanamente, a uscire con la prole per una gita fuori porta. Un alleato che permette di gestire i pasti fuori casa con poca spesa, senza sprechi né rifiuti. Rispettando l’ambiente. Un thermos per amico, in pratica. Purché sia fatto con materiali sicuri e di qualità, sia durevole, privo di Bisfenolo A e funzioni davvero. Un thermos un po’ green come lei, insomma. Anche se fuori è blu o è rosa.
Post in collaborazione con Miniland Baby, che oltre a tantissimi altri prodotti per bambini (baby monitor, umidificatori, termometri, giocattoli e tanto altro), propone la gamma di thermos Soft Thermo, in due diverse capacità (0,33 e 0,5 litri) e due colorazioni (rosa e blu). I thermos di Miniland Baby garantiscono un’alta resistenza ed efficienza grazie alla loro doppia parete in acciaio con esclusivo strato in rame, la loro intercapedine a vuoto e il sistema a doppio coperchio. Sono realizzati in acciaio 18/8 all’interno e dotati di una valvola antisgocciolo che dispone di un sistema di chiusura a pulsante. Sia il coperchio del thermos, che può essere utilizzato come bicchiere, sia la valvola, sono svitabili, per facilitare la pulitura di tutti i componenti. I prodotti della gamma Soft Thermo sono privi di Bisfenolo A (BPA). E per chi avesse bisogno di riscaldare il latte o la pappa in casa o fuori, c’è Warmy Twin, che riscalda fino a due biberon o vasetti in contemporanea, rappresentando quindi una soluzione molto pratica anche per i genitori di gemelli. Ideale per il latte materno, perché grazie a un riscaldamento dolce e uniforme vengono preservati nutrienti e vitamine, raggiungendo una temperatura simile a quella del corpo materno.