Meglio metterlo subito in chiaro: più che una recensione, questa è una dichiarazione d’amore. Ho scoperto quello che sarebbe diventato il nostro amatissimo baby carrier Tula quando ero incinta di pochi mesi, navigando in qualche sito ad altissima densità ormonale (leggi forum per future madri o aspiranti tali) e sono subito impazzita per il design e le fantasie dei modelli proposti sul sito. Le informazioni relative alle caratteristiche del prodotto hanno fatto il resto: il porta bebè della Tula è resistente, leggero, soffice e soprattutto ergonomico. A differenza dei marsupi “tradizionali”, infatti, asseconda infatti la fisiologia del bambino, portandolo a divaricare leggermente le gambe, come le fasce porta bebè: le ginocchia rimangono più alte rispetto al sedere e la colonna vertebrale si incurva naturalmente. Un sistema di “trasporto” che, in perfetto stile babywearing, permette al piccolo koala di sentirsi saldamente a contatto con chi lo porta, assecondando il suo istintivo bisogno di vicinanza e protezione.
In pratica, la parte in cui si sistema il bambino è in tutto simile a un mei tai, ma il baby carrier si assicura al corpo del “portatore” con delle pratiche cinghie, invece che con delle strisce di tessuto da annodare. È stato proprio il compromesso tra ergonomia e praticità che me l’ha fatto scegliere! Cosa non trascurabile, poi, il Tula è concepito in modo da scaricare bene il peso del pupo sulla vita e sulle gambe del portatore, oltre che sulla schiena. Con un BigD che a meno di 9 mesi viaggia spedito verso gli 11 chili, questo è un aspetto tutt’altro che secondario. Non abbiamo ancora provato il trasporto sulla schiena, ma credo che a breve dovremo sperimentarlo, vista la crescita fuori controllo del piccolo di casa (l’azienda indica 20 kg come limite massimo).
Molto utile il supporto per la testa (lavabile e staccabile), che funge anche da tendalino/parapioggia, mentre sono tanto semplici quanto geniali gli elastici che permettono di arrotolare i capi delle cinghie, evitando che penzolino pericolosamente. Una tasca sul davanti permette di portare con sé piccoli oggetti, mentre l’adattatore per i neonati consente di portare i bambini al di sotto dei 6/7 kg (ma ricordate che per un newborn è sempre preferibile una fascia). Essendo praticamente tutto in tessuto, inoltre, si ripiega e trasporta facilmente, ed è altrettanto semplice lavarlo (all’occorrenza anche in lavatrice). Se proprio devo trovare un difetto, sta nella difficoltà di allattare
Il prezzo (all’epoca costava 120 euro più una ventina per l’adattatore, ora sul sito Tula compare l’indicazione in dollari, 149 più 30) potrebbe scoraggiare qualcuno, ma mi sento di dire che sono soldi ben spesi, vista la lunga durata del prodotto. E poi, potete sempre fare come noi, che lo abbiamo chiesto in regalo per la nascita di BigD ai nostri impareggiabili amici! Che aggiungere? Davide lo adora, suo padre lo adora, Mamma Green lo adora. Senza questo marsupio ergonomico molte esperienze che abbiamo fatto in questi 9 mesi sarebbero state semplicemente impossibili. E poi: visto che fantasie?
25 Commenti
Mi hai quasi convinta del tutto….vorrei sapere però se hai mai provato il manduca che sulla carta ha già in più il fatto di poter portate anche di lato e poi fin dalla nascita senza supporti aggiuntivi ai 20 kg….a fronte del trascurabile aspetto estetico non minimamente paragonabile agli splendidi tula….non vorrei farmi convincere più che altro da quello!!!!
Ciao Giorgia! Non l’ho mai provato, ma ne ho letto meraviglie. In realtà ho scoperto prima il Tula, e mi sono lasciata sedurre dal design 😀 Però se tornassi indietro ci penserei di più, perché poter portare di lato non sarebbe affatto un vantaggio da poco. Se riesci provali! E fammi sapere cosa scegli!! (Sei in attesa? In bocca al lupo! E viva il lupo, naturalmente ;))
Ciao, sono capitata qui un pò per caso cercando informazioni sul tula…..ho una domanda da farti: visto che è passato un pò di tempo dal post sai dirmi come ti sei trovata con la posizione sulla schiena? E’ quella che a ma servirà maggiormente ma siccome con i nodi sono imbranata ( e pigra….) ha lasciato perdere il mei tai e ho scoperto TULA (sulle fantasie potremmo scrivere un vcapitolo a parte eh eh ).grazie per la risposta!
Ciao Jenny, benvenuta. La posizione sulla schiena è abbastanza comoda, anche se l’abbiamo usata poco perché durante l’inverno, visto il freddo, Davide è stato un po’ di più nel passeggino. Ora sta imparando a camminare, quindi non resta molto volentieri nel marsupio. Questa primavera abbiamo in programma un po’ di viaggi, spero di poterlo portare sulla schiena almeno un po’!. Fammi sapere 😉
I miei fratelli ci regalano tula !!!! non vedo l’ora di provarlo per viaggetti, gite con la sorella più grande, lavoro ecc….
ti sapremo dire : abbiamo un’estate davanti di babywearing!
grazie per la velocità della risposta ! e buon blog!
Evviva! Fammi sapere come va 😉
Ciao a tutti, sono mamma di una bimba di otto mesi che vorrei iniziare a portare anche se fino ad ora non ha mai amato molto stare in braccio e essendo nata a settembre la vedevo più sicura e calda nell’ovetto col sacco termico piuttosto che in fascia. Vorrei capire che tipo di supporto sia più adatto a me e mio marito il quale scarta a priori tutte i tipi d fasce perchè non gli piacciono i nodi e i lembi di stoffa che penzolano. Potete darmi un consiglio? Mi piacerebbe anche che il supporto sia facilmente trasportabile e richiudibile in una borsetta (caratteristica che so essere del mei tai). Grazie infinte!
ciao scusate una stupida domanda per comprare tula devo per forza ordinarlo su internet sul sito oppure c’ e’ un rivenditore anche in italia?io abito a firenze ma chiedendo in giro per ora nessun negozio lo tiene,
Grazie mille Carla
A me risulta che si possano comprare solo online. So che alla Prenatal si può ordinare un’ altra marca di marsupio ergonomico, l’Ergobaby, che è comunwue ottimo. Prova a chiedere, eventualmente.
[…] marsupio classico ergonomico o sportivo (dalla […]
[…] video e immagini illustrative. Alcuni supporti, come le fasce elastiche per i neonati e i marsupi ergonomici, sono particolarmente facili da […]
[…] (in realtà, a me sembra più una via di mezzo tra un marsupio ergonomico e un mei tai, qui c’è la mia recensione), prezioso regalo dei nostri amici di sempre. Davide è pancia a pancia con me, posso scorgere il […]
[…] se non siete sicuri che la neomamma possa trovarsi a proprio agio con una fascia, optate per un marsupio ergonomico (sul mercato sono disponibili diversi marchi, tutti altrettanto […]
Ciao mamma green, ho già acquistato il tula, la mia domanda è questa: la mia bimba ha 5 mesi, è ancora troppo piccola x usarlo? Perché non riesco a divaricarle le gambe sul mio addome ….
Ciao Kora, diciamo che è molto probabile che tu debba aspettare ancora un pochino. Dipende anche dalla struttura fisica del bambino, con Flavia ho dovuto aspettare che avesse quasi sei mesi, perché appunto la divaricazione sarebbe stata troppo forzata. Il fratello, che era un gigante, è stato comodo nel Tula già da un po’ prima. In ogni caso, ci siete quasi, è questione di qualche settimana (e il vantaggio è che avendo un pannello bello grande, potrai sfruttarlo a lungo) 😉
Ho comprato questo marsupio dopo aver letto la tua recensione e dopo i tuoi articoli molto dettagliati su come deve essere un marsupio ergonomico.. mi sei stata di grande aiuto! Ci stiamo trovando benissimo… io sono comoda ed è fantastico poter portare Paola con me anche quando vado a stendere il bucato! Alla mia piccola non dispiace affatto….anzi!
Che bello, Maria Pia! Mi fa piacere. Vedrai che lo sfrutterete a lungo, anche quando Paola crescerà un po’. In vacanza o per le passeggiate lunghe è comodissimo. 🙂
Sono molto idecisa, mio figlio ha ormai 12 mesi secondo te vale la pena l’acquisto anche se già grandino? Noi facciamo diverse camminate nei boschi e poi per i viaggi credo mi sia utile. Cosa mi consigliate?
Ciao. Non sapevo che in Italia qualcuno conosceva Tula (tranne me) visto il mercato vasto. Anche la mia è quella con le chitarre e ormai la sto salutando sito che i miei bimbi sono grandi. È stata una fantastica esperienza sia x me che x il mio marito che amava portare bimbi sulla schiena…e loro si godevano un vista panoramica da oltre 2 metri. Mi ricordi dei sguardi della gente e sorrisi quando ci vedevano con un bimbo sulla schiena che sta comodo e sorride. Direi che nn serve altra pubblicità e testimonianze di qualità. In bocca al lupo e buona avventura a tutte le mamme che hanno deciso di prenderla! 🙂
Grazie Madga, quanti ricordi legati al nostro amato Tula! 🙂 Un abbraccio! Ps. In Italia ci sono un sacco di mamme e papà che portano in fascia o marsupio, se sei su Facebook ci sono un sacco di gruppi bellissimi!
È possibile mettere l’inserto su un marsupio toddler? Oppure l’inserto è utilizzabile esclusivamente per i marsupi standard?
Ciao Giorgia, che intendi per inserto?
Ciao! Io ho un bimbo di 18 mesi, 12,1 kg e 85 cm circa, sono super indecisa se prendere la misura standard o toddler, non so se per il toddler sia ancora troppo piccolo e non riesca a tenere bene fuori le braccia e la testa!! Che dite?! Grazie
Ciao!
Non riesci a provarlo in qualche fascioteca? Il Tula toddler è parecchio grande, in effetti. Comunque a quell’età e quelle misure io prenderei il toddler! Oppure puoi vedere qualche altro marchio ergonomico con una taglia toddler un po’ più piccola!
Leggo solo ora la tua ottima recensione! Vorrei comprare il tula x mia figlia di quasi 6 mesi…io hi già due fasce ed un mei tai ma mi serve qualcosa di veloce e pratico! Mi dici solo perché scrivi che è scomodo allattare? Io di solito allatto nella fascia…