Ancora a proposito di corredino (e visto che andiamo incontro all’estate): l’abbigliamento notturno temperatura della stanza, che non deve in ogni caso superare i 18-20gradi. Molti studi, infatti, hanno dimostrato che un ambiente fresco riduce sensibilmente il rischio di Sids, la cosiddetta sindrome della morte in culla, terrore di tutte i neogenitori.
dei più piccini dovrebbe tener conto anche della
Sempre per garantire la sicurezza dei bimbi durante il sonno, dal Nord Europa arriva il sacco nanna: una soluzione per il riposo di neonati e bambini che consiste in una sorta di “sacco a pelo” sostitutivo di lenzuola e coperte. Oltre a scongiurare il rischio di soffocamento accidentale, pare che aiuti il bimbo a sentirsi più sicuro e a dormire più sereno.
Ne esistono diversi tipi, più e meno pesanti, in tessuti differenti (incluso il cotone organico), di taglie diversificate e per tutte le tasche. Occhio alla misura, però: una taglia troppo grande può compromettere la sicurezza del pupo, che rischierebbe di “affondare” nell’apertura superiore e rimanere impigliato…
Io non l’ho ancora provato, ma intendo sperimentarlo a breve. Stay tuned.
3 Commenti
[…] degli occhi e strane vecchie che si stagliano tremolanti sulle culle mentre i piccoli fanno la nanna. Tanto vale, a questo punto, piazzarli davanti a una maratona di Marzullo e sperare che crollino […]
[…] sacco nanna, ideale in caso di freddi improvvisi, pratico sia nel passeggino che in culla; […]
[…] innegabile. Però va detto che la piscina per bambini che frequentiamo è molto piccola, che la temperatura dell’acqua, così come quella degli spogliatoi, non è mai particolarmente elevata e che la […]