È il tuo cuore, più che la tua testa, che dovrebbe eventualmente spiegarti perché fare un secondo figlio (e anche il primo, il terzo, o il quattordicesimo, in realtà). Ma sul piano strettamente logistico, ci sono delle precise ragioni per cui potrebbe essere conveniente riprodursi una volta di più. Ecco, dunque, quali sono per me i 10 motivi pratici per cui fare un secondo figlio.
1. Per evitare alcuni degli errori fatti la prima volta.
E improvvisarne di nuovi, alcuni dei quali causati dalla stanchezza aumentata. Ma vuoi mettere la soddisfazione di avere una seconda opportunità!
2. Perché i tuoi figli giocheranno insieme, e tu, nel frattempo, potrai farti i cavoli tuoi. Perché potrai dire al tuo secondo figlio: fatti aiutare (fattelo spiegare, fatti accompagnare etc) da tuo fratello.
E tu nel frattempo continuerai a fare quello che stavi facendo (voi non sapete quanto è rilassante andare al parco giochi sapendo che il primogenito darà volentieri una mano alla sorella). Succederà davvero, non è una leggenda metropolitana. Succederà e ti sentirai un vero e proprio genio della strategia. Poi dovrai correre a impedire che i tuoi figli si ammazzino, o riuscire a sdoppiarti per giocare contemporaneamente con entrambi, ma il tempo che riusciranno a passare insieme senza coinvolgerti aumenterà a vista d’occhio di mese in mese (la prima volta che i miei figli hanno giocato insieme per mezz’ora senza coinvolgermi ho pensato di essere su Scherzi a parte).
3. Perché, se dovessi decidere di fare un secondo figlio, parenti, amici e vicini di casa eviteranno di assillarti con consigli non richiesti, domande inutili e commenti inopportuni.
E se proprio non dovessero farcela, tu sapresti perfettamente come tenerli a bada.
4. Perché fare un secondo figlio ti costerà molto meno della prima volta.
Io ho riciclato praticamente tutto. Peccato che non potrò passare a Flavia le mutande smesse del fratello.
5. Perché il secondogenito si ammalerà un sacco nel suo primo anno di vita, contagiato inesorabilmente dal fratello maggiore.
Ma arriverà all’asilo con una esperienza immunologica da paura, e tu saprai che, se tutto va bene, da quel punto di vista il peggio è già alle spalle.
6. Perché sarai un po’ meno ansiosa su cose come la febbre, le pappe, la pulizia.
O comunque ti scoprirai più disinvolta nella gestione dell’ansia.
7. Perché in viaggio o in vacanza, i vostri figli si faranno molta compagnia.
E tu potrai ricominciare a leggere, nuotare, contare i granelli di sabbia, bere spritz come se non ci fosse un domani. E soprattutto dormire. Sotto l’ombrellone, ma anche in aereo, in auto, nella camera d’albergo etc. (Per dirla tutta, potrebbe anche capitare che degli sconosciuti ti affidino impunemente il proprio figlio unico e avido di compagnia mentre loro dormono, bevono spritz o contano i granelli di sabbia, ma ho il sospetto che questo succeda soltanto alla mia famiglia…).
8. Perché sentirli confabulare tra loro, scoppiare a ridere senza che nessun altro ne conosca il motivo, oppure dichiararsi amore reciproco, sarà una delle esperienze più belle di tutta la tua vita.
E vederli litigare sarà una seccatura, certo. Ma saprai che è un fatto del tutto naturale, inevitabile e sano.
9. Perché già sai come sopravvivere indossando degli abiti premaman.
E stavolta non crederai a tutte quelle bufale sulle doglie che “non fanno poi così male” se visualizzi un fiore che si apre o un bozzolo che si schiude.
10. Perché darai al tuo primogenito l’opportunità di vivere in casa l’esperienza del confronto.
Della condivisione, della frustrazione e anche del conflitto. Ma soprattutto della complicità, della solidarietà e della ridarola senza motivi e senza ritegno. La chiamano fraternità, se non ricordo male.
12 Commenti
Bellissimo articolo!!! Grazie
Tutto vero, tranne la 5. Se come nel mio caso il grande ha 4 anni in + del fratello minore, a casa non porterà quasi per niente microbi. Così il primo anno di vita del secondogenito è stata una pacchia ma questo che è il primo del nido, una vera tragedia.
E poi c’è un motivo immensamente enorme per far un secondo figlio, e tu lo hai detto, RICICLARE TUTTE LE ATTREZZATURE DEL PRIMO. Pensate un pò che spreco dover dar via seggiolini, passeggini, fasciatoi, lettini, ecc. praticamente nuovi!Almeno così ammortizzate le spese fatte! 😉
Più ecologico! 😉
Bel post, davvero! Anche se a volte, quando entrambi vogliono la mamma e la fatica sembra decuplicarsi, anziché moltiplicarsi per due, mi sorge spontanea una domanda: “Ma non potevo davvero vivere senza figli?”
Esatto. Senza figli, non con un solo figlio! 😉 Scherzi a parte, questo è chiaramente un post un po’ ironico. A volte è davvero molto dura, anche e soprattutto sul piano pratico. Però secondo me dopo i primi anni ci sono davvero anche molti vantaggi organizzativi. Un abbraccio.
Io da qualche tempo ci sto pensando… però ho 42 anni ed il mio bimbo ne ha 6! Ho tanti dubbi però mi piacerebbe!
Vai d’istinto, secondo me! Senza ragionare troppo!
Bellissimo post! Come sempre! Grazie
Figlio piccolo (anni 1) tira i capelli a sorella grande (anni quasi 3). Lei si lamenta “maaaaaaaaaaaaaaaammaaaaaaaaaaaaaaaa mi tira i capellliiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!”. Io dico “ehi tu piccoletto non si tirano i capelli, si fanno le carezze”. Lei: “Mamma non sgridare il mio fratellino!” Un futuro da avvocato non glielo toglie nessuno.
Ho presente la dinamica! 😉
Anche a me piacerebbe un secondo figlio,ho una principessa di 3 anni,ma mio marito purtroppo pensa al piano finanziario e non né vuole più sapere! E questo mi dispiace da morire….
Immagino. Diciamo che coi secondi si può riciclare molto, risparmiando un sacco di soldi. Ma poi è chiaro che crescendo le esigenze aumentano (studio, sport, etc) e il discorso economico può pesare. Solo voi potete sapere cosa è meglio per la vostra famiglia.