1. Beh, dai: finite le coliche, il peggio sarà passato.
Certo. A parte la dentizione, la fase non-so-camminare-ma-pretendo-di-andare-dappertutto, i terrible twos, lo spannolinamento, la scuola, le domande sul sesso, i capelli a cocco, le mestruazioni/la peluria sul labbro superiore (nei casi peggiori entrambe le cose nella stessa figlia), i brufoli, i problemi alimentari, il cuore infranto, la scelta dell’università, la ricerca di un posto di lavoro, l’eventuale matrimonio.
2. Da qualche notte sta dormendo un po’ di più.
D’altra parte, cogliere di sorpresa il nemico dopo averlo spinto ad abbassare la guardia è una tattica che funziona da molti secoli.
3. Che fortuna, mangia tutto senza fare storie…
Aspetta l’adolescenza e ne riparliamo.
4. È stata dura, ma la casa è finalmente ben pulita!
E lo resterà almeno per i prossimi sei secondi. Prima di imbrattarsi, nel giro di circa quattro minuti, di biscotti maciullati, saliva, terriccio asportato dalla pianta di basilico, pelo strappato dal povero gatto inerme, croccantini rubati dalla ciotola dello stesso, acqua di provenienza ignota, molliche di pane, latte, yogurt e succo di frutta. Sempre, intendiamoci, che il pannolino tenga.
5. Meno male, quest’inverno non si è quasi ammalato…
E-eeeetchù!
6. Che bravo, sta giocando da solo in cameretta. In silenzio!
Prima del Big Bang, regnava un silenzio perfetto.
7. Solo per stanotte teniamolo nel lettone con noi, che vuoi che sia una notte sola…
Tu pensi “stanotte”. Lui/lei è certo di aver capito “questa notte e le successive 956”. Con opzione di rinnovo alla scadenza.
8. Nostro figlio non è capriccioso come il figlio di quei nostri amici/cognati/vicini/parenti/conoscenti/colleghi/passanti.
Infatti. È ragionevole come Giuliano Ferrara dopo quaranta giorni di digiuno quaresimale.
9. Ha capito come farla nel vasino in appena 48 ore
Un consiglio da amica: per i prossimi 48 giorni, meglio non togliere la traversa impermeabile dal materasso.
10. Magari il prossimo figlio dormirà da subito tutta la notte!
O magari sarà ingaggiato dal fratello maggiore in sessioni notturne di pianto polifonico. Al peggio, in fondo, non c’è mai fine.
9 Commenti
Sul punto 3: nel mio caso non ho dovuto aspettare l’adolescenza… 🙁
Mi spiace Luisa, vedrai che tornerà l’appetito!
ah ah ah…. quasi non volevo leggerlo, temevo fossero le dieci frasi che un genitore non deve dire a un figlio…
Oggi era obbligatoria un po’ di leggerezza 😉
Che ride! E’ proprio vero!
La 5… l’ho detto un mese fa di mia figlia (20 mesi) e nell’ordine: un’otite, una bronchite e la gastroenterite! Conoscete altre malattie in -ite che potrebbe prendersi a breve?!?
Oh mamma! Speriamo di no!! Mi dispiace 🙁
vediamo..
la 4 non la dico più per rassegnazione e per non impazzire
la 5 l’ho detta qualche settimana fa e siamo chiusi in casa da 6 giorni per l’influenza peggiore che io ricordi
la 6 non ho ancora avuto il piacere 🙂
la 8 è vendicativa al massimo!
Ho scritto un post simile, sulle avventure di una neomamma. Si ho imparato anche io che non bisogna dire ne pensare certe cose…se no si è fregati! a quanto pare, leggono nel pensiero 🙂