Bambini e TV, cinque regole in vigore a casa mia

Bambini e tv, le regole

Ai miei figli non è vietato guardare la televisione. Noi genitori, per primi, amiamo i film di animazione e le serie TV, per cui non avremmo mai pensato di porre veti assoluti a Davide e Flavia (e in generale sposo raramente la linea dei divieti totali). Siccome, però, bambini e TV sono un binomio potenzialmente esplosivo, io e il padre dei miei figli ci interroghiamo spesso su come evitare eccessi e degenerazioni. Posto che, come sempre, ogni famiglia deve trovare il proprio personale equilibrio, queste sono le cinque regole in vigore a casa mia in tema di bambini e TV.

1. Non lasciarli soli davanti allo schermo

La TV è un momento di relax per tutti, specialmente quando la giornata è stata molto intensa, o faticosa. Però, quando i figli sono piccoli, è sempre utile condividerlo, secondo me. O almeno essere fisicamente presenti nella stanza in cui è accesa la televisione. Per monitorare quello che i bimbi guardano e per rispondere a eventuali domande o curiosità. E, magari, per godersi un bel classico Disney o un intramontabile Miyazaki.

2. Selezionare bene i programmi

Tra canali in chiaro e pay tv, il palinsesto televisivo offre oramai una scelta estremamente ampia di cartoni animati e altri programmi per bambini. Non è difficile, nella vastissima proposta a cui abbiamo accesso, trovare delle vere e proprie chicche, sia dal punto di vista della grafica che degli argomenti o del commento musicale. La mia sensazione è che a volte si tenda ad avere troppa fretta anche nella proposta di contenuti indirizzati a un pubblico magari leggermente più maturo, o che ci si limiti a proporre ai bambini le serie più conosciute e “di moda”. Perdendosi invece un vasto panorama di cartoni e programmi per l’infanzia innovativi e di qualità.

3. Bambini e TV: un limite è indispensabile

La mia esperienza personale, per quanto limitata e per definizione soggettiva, parla molto chiaro: troppa TV fa male ai bambini, o perlomeno fa male ai miei figli. Diventano più nervosi, compressi, “accelerati”. Iperstimolati. A casa nostra, al momento, abbiamo trovato un equilibrio che limita la visione della TV ai circa 40-45 minuti che intercorrono tra il termine della cena e il momento di prepararsi per andare a dormire. Nel weekend, quando non usciamo, concediamo qualche dose extra. La TV, salvo rarissime eccezioni non viene mai accesa al mattino, e non si guarda durante i pasti. Non so se sia un equilibrio destinato a durare, ma per il momento funziona.

4. Niente TV in camera da letto

Anche se guardiamo i cartoni dopo cena, la TV non fa parte della nostra routine della nanna. E non si guarda in camera da letto.

5. Limitare la pubblicità

La vera piaga dei canali televisivi per bambini, secondo me, è il bombardamento di spot di giocattoli, merchandising e via dicendo. Limitare l’esposizione dei bambini piccoli alla pubblicità è comunque possibile, scegliendo per esempio di guardare dei DVD, o attivando servizi in abbonamento che non prevedano interruzioni pubblicitarie.

6. Non abusare di “altra” tecnologia

Non ha senso limitare la TV se poi si abusa di tablet, computer, smatrphone e videogiochi. Anche in questo caso, ognuno troverà la propria ricetta, sulla base degli interessi dei genitori, dell’età dei bambini e delle abitudini dell’intera famiglia. Al momento, noi siamo riusciti a tenere Davide e Flavia alla larga dai videogiochi veri e propri e dagli smartphone, e a concedere il tablet solo in vacanza, durante i lunghi spostamenti in aereo o in auto. Più difficile allontanarli dal computer (specie da YouTube), dal momento che il Mac è un mio strumento di lavoro, ma mi sto sforzando di non utilizzarlo troppo in loro presenza. La vera nota dolente è lo smartphone, che tendo a tenere in mano troppo spesso, anche in presenza dei figli. Ovviamente è bandito a tavola, in casa e fuori. Ma l’obiettivo è di ridurne l’uso al minimo indispensabile, anche perché ho constatato che fa molto bene a me per prima.

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2 Commenti

Tecnologia e bambini, le nostre regole - Una mamma green 29 Ottobre 2019 - 14:17

[…] regole che abbiamo dato all’uso della TV ho già dedicato un post specifico. Qui ve le riassumo in estrema sintesi: niente TV a tavola né al mattino, niente TV in cameretta, […]

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Carta da parati ecologica e altre idee green - Una mamma green 26 Maggio 2020 - 10:54

[…] con le nostre scelte in fatto di tecnologia e televisione, nella cameretta di Davide e Flavia continueranno, anche dopo la ristrutturazione, a non esserci […]

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