Perché in questa casa non si fanno discriminazioni
1. Sollevarlo a mezz’aria perché possa acchiappare una mosca al volo e soddisfare il suo istinto di cacciatore.
2. Permettergli di svegliarti alle quattro del mattino perché ha fame. E alle cinque, perché ha sete. E alle sei e un quarto, perché si annoia. Per poi dormire il resto della giornata mentre tu sei al lavoro.
3. Lasciare accesa la lampada sulla tua scrivania, così che lui possa acciambellarvici sotto.
4. Pulirgli il sedere con le salviettine per animali. Perché a volte, in quella lettiera, non tutto va come dovrebbe.
5. Comprare acqua a basso residuo fisso. Perché lui soffre di calcoli urinari.
6. Rischiare la vita per somministrargli una terapia farmacologia di qualsiasi tipo.
7. Cambiare la sabbietta della lettiera a mezzanotte passata, perché lui si rifiuta di usare una toilette leggermente maleodorante.
8. Restare immobile con mezzo corpo anchilosato perché lui ti si è addormentato addosso.
9. Procurarti ferite potenzialmente mortali nel tentativo di spazzolarlo.
10. Fare la cacca sotto il suo sguardo indagatore.
11. Convivere con ciuffi di lanugine che rotolano senza posa sul pavimento. E nell’armadio. E sotto il letto, nella doccia, nei cassetti.
12. Farti scartavetrare la faccia dalla sua lingua rasposa e calda.
13. Accettare con rassegnazione che lui rovini divani, poltrone, porte e sedie. “Perché deve farsi le unghie”.
14. Mangiare con qualche decina di vibrisse a due centimetri dalle tue mandibole.
15. Trovare sottilissimi peli screziati nel barattolo del sale, nel pannolino di tuo figlio, nelle tue mutande appena lavate. E non farti domande.
16. Appestare la tua cucina con manicaretti per mici dagli olezzi immondi.
17. Concedergli il 90% della superficie del divano.
18. Perdere ogni diritto su coperte, plaid, cuscini, tappetini da stretching, fogli di carta, scrivanie, tastiere e affini.
19. Comprare un rotolo di alluminio (poi dici mamma green…) soltanto per farne palline. Quelle palline che sono l’unico gioco che usa, nonostante le decine di topini, cannucce e pupazzetti di cui è invaso il tuo – pardon, il suo – appartamento.
20. Perdonargli quei cambiamenti d’umore tanto felini quanto repentini. Grazie ai quali, mentre si fa coccolare a due passi dall’estasi, emettendo fusa più sonore di una moka, senza alcun preavviso snuda le zanne, appiattisce le orecchie, frusta la coda e ti azzanna come se lo stessi torturando con un pungolo arroventato.
Leggi anche: 20 cose che faresti solo per tuo figlio
35 Commenti
ihih true story..
🙂
Un bacio pazzesco non te lo leva nessuno … I gatti ti eleggono mamma dell’anno!
Wow! Almeno i gatti.. 🙂 Grazie :*
mi ritrovo praticamente in tutte…adattate ad un cane, ovvio! io aggiungerei, e mi vergogno anche a scriverlo, ma ahimè l’ho fatto, in pieno inverno mettersi un vecchio costume da bagno e costringere il cane a infilarsi con te sotto la doccia per lavarlo per bene dato che il tuo compagno ha avuto la geniale idea di portarlo al mare, lanciargli bastoncini in acqua e lasciarlo rotolare sulla sabbia…ti lascio immaginare che profumino possa emanare un cane bagnato…e salato! vomito vomito vomito! (ah, e poi il mio compagno ha anche detto per giustificarsi che il labrador è un cane che adora l’acqua, a lui fa piacere fare il bagno anche se è inverno O_o).
la cacca da sola con un libro ormai è un ricordo lontano, 🙁
vabbè, dopo quest’outing scioccante, cancellami, capirò, :D!
francesca
Mamma mia, fortuna che i gatti si lavano da soli 😛 Hai la mia totale solidarietà!
L’ha ribloggato su La peggio notiziae ha commentato:
Ribloggo perché, da gattaro convinto, sottoscrivo (quasi) ogni parola.
Grazie, socio! 😉
Tutto vero, l’amore è amore, punto. ❤️
Quadrupede o bipede che sia 😉
E’ proprio vero, del resto il gatto è l’animale che è riuscito ad addomesticare l’uomo (non ricordo chi l’ha detto ma c’ha azzeccato!).
Di certo Artù ha addomesticato me 😉
ahahahahahahah!!!! tutte. tutte. tutte. (la prima sempre). tranne l’acqua ché i miei per fortuna sembrano stare bene. aggiungerei anche giocare a nascondino con loro (nascondersi dietro una parete/colonna/vaso/letto e attendere che loro, credendosi invisibili, sfoderino uno dei loro temibilissimi agguati) mettersi quel particolare tipo di jeans perché a loro piace arrampicarcisi sopra, lavorare al pc facendo lo “slalom” tra le loro orecchie perché rapiti dal monitor… ecc.
Mi sa che l’elenco è potenzialmente infinito 🙂
Ahahah sei la Nº 1! Comunque,tutto vero,cosa non farei per l’amato Cicciogatto ❤️❤️❤️
Grazie! E viva tutti i cicciogatti del mondo!!! 🙂
Tranne l’acqua e le mosche, x quanto riguarda il resto, tutto tutto tutto! E aggiungerei: rinunciare a godersi 1 bel libro o 1 film, xkè loro (sn ostaggio d 3 stupendi a-mici!) dopo tutto il giorno ke nn t considerano minimamente hanno deciso ke è il momento delle coccole….e poi, farsi strappare la pelle xkè devono “impastarti”….raccogliere le loro deiezioni x tt la casa, subito dopo aver pulito, ovviamente…xkè la piccola ha deciso ke la nuova vaschetta-toilette nn è d suo gradimento…..e poi miliardi d altre cose, ma quello ke t danno in cambio è molto ma molto d più!
Tutto normale anche qui, Stefania! Siamo dei privilegiati 🙂 Grazie del commento e un grattino ai micetti!
Ed invece io, lo ammetto, sollevo la gatta per aiutarla a prendere un moscone. Tranne che per l’acqua….è tutto tutto vero!!!!!!
Grazie davvero. Iniziavo a sentirmi l’unica paz… ahem… strana 😉
Mi sa che vivo con una gatta cyborg, mi ritrovo solo nella #10 e nella #15 e neanche poi troppo
Wow. Invidia becera 🙂 La tua gatta è un mito, e anche tu! Grazie del commento.
io non so saro’l unico fortunato?ciocherellona coccolona si i peli da accudire e’ normale la lettiera svegliarsi perche ti ronfa in faccia il mattino con le fusa,ma mai fatto una piega,credo che se non ci fosse stata lei i miei ultimi 5 anni sarebbero stati meno intensi,si rinuncia anche l aperitivo con amici e poi in vacanza senpre con me 1200 km di fila su e giu per l italia e pure in trasportino non se ne parla,sul sedile al mio fianco che belli.un consiglio? un bel micio trovatella come la mia lucana selvaggia
Bravo Cosimo, ottimo consiglio! Anche Artù è un piccolo meticcio adottato, ed è come un altro figlio, per noi. Anzi, tecnicamente è lui il primogenito! 😉
Bellissimo! Chi ama gli animali ti può capire….
Grazie! Del resto, come non amarli? 😉
… Aggiungerei, imparare a siringare quando tu vai accompagnata a far l’esame del sangue perche’ odiiii le siringhe! … Ne sono la prova vivente!
Mamma mia, Sara. Io questa finora l’ho scampata… Ma so che prima o poi, tra micio e figlio, purtoppp toccherà anche a me! Brrr.
Tutti i 20 punti sono stati la mia realtà con May per 10 meravigliosi anni …d’amore !
Meraviglia *.*
…e quando ha voglia di bere dal rubinetto?…bagnarsi la testolina e le zampette e scrollarle sui ripiani della cucina???… e tu?… a ridere estasiata da quella meravigliosa visione!
Ovvio! 🙂 Qui va molto il bidet 😛
Io il gatto non ce l’ho ma mi hai fatto molto ridere!
😀
A parte le mosche, che… poverine … torna tutto…. aggiungo… scrivere al pc con il gatto che passeggia tranquillamente sulla tastiera…
E che gioca ad acchiapparello sul monitor 😉