10 cose che non avrei mai saputo se non avessi avuto figli

by Silvana Santo - Una mamma green

Su Youtube esistono ore e ore di video in cui dei tizi scartano in silenzio ovetti di cioccolato, per poi mostrare con lentezza irritante la sorpresa alla camera. Da ogni angolazione possibile. Non si capisce se poi, almeno, la cioccolata la mangiano, ma quel che è certo è che riescono a non rompere mai la carta stagnola. (Mio figlio li adora, e questo rimane il mistero più impenetrabile).

La plastilina moderna è parecchio salata. Negli anni 80 non lo era mica! (Vero?)

Inserire l’ultima tessera sagomata in quei puzzle di legno coi pomelli rotondi assicura una soddisfazione fisica paragonabile solo al grattarsi tardivamente da un prurito forsennato. Avete presente, no?

Il latte umano, appena munt estratto, non sa di latte. Ma dopo essere stato mangiato e digerito puzza esattamente di latte cagliato.

Esistono bambini che, alla domanda: “Tesoro, vuoi una patatina?”, rispondono invariabilmente: “Patatine??? Bleah!!!” (True story!)

Hanno rifatto Alvin Superstar in versione digitale. Ha ancora la felpa rossa con la A e quella sua vocetta un po’ così, ma adesso è un insopportabile adolescente sessista e presuntuosetto (hanno rifatto pure Heidi, a dire il vero. E Vicky il vichingo, solo che io quello vintage non me lo ricordavo).

“Spento” è un concetto opinabile, se è vero che raramente il tasto OFF di un gioco sonoro consente semplicemente di disattivarlo (silenziarlo immediatamente, zittirlo con odio, metterlo finalmente a tacere per almeno cinque minuti). Di solito funziona così: i tuoi figli si sono addormentati dopo una mezza maratona di favole e ninne nanne e tu fai per allontanarti con passo felpato, quando metti a fuoco nel buio, minacciosamente appoggiato sul bordo del letto, il più rumoroso e stroboscopico dei giocattoli di casa, quello che si attiva con le vibrazioni o con i cambiamenti di cambio magnetico e umidità atmosferica. Allora ti improvvisi campione olimpionico di apnea e primatista mondiale di contorsionismo, mentre attingi con la memoria a tutti i film che hai visto negli anni 90, in cui c’era quasi sempre un ordigno nucleare da disinnescare in trenta secondi, riesci imprecando mentalmente a raggiungere il pulsante di spegnimento e proprio mentre dal tuo surrene sinistro parte la scarica adrenalinica del sollievo, il mostro illumina gli occhi con due fasci di Led antinebbia e urla alla signora del terzo piano: “Ciao ciao, ci vediamo dopo!!!”. OFF, maledizione, OFF. Era dai tempi delle calcolatrici Casio che credevo significasse “Spento”.

La colla stick che fanno adesso non serve a niente. Ma viene come sempre istintivo usarla al posto del lucidalabbra.

Sempre a proposito di giochi musicali: esiste, è evidente, una mafia dei doppiatori. Altrimenti non si spiega come mai Artù il Tamburo e Donatello il Martello abbiano chiaramente la stessa voce (che, per dirla tutta, somiglia pure a quella di Winnie the Pooh).

Danno ancora i vecchi spot di Emiglio è Meglio e del Crystal Ball. Solo che, come diciamo sempre a casa quando le trasmettono, i bambini del Crystal Ball ora sono tutti in menopausa o andropausa. Precoce, probabilmente, a causa delle sostanze chimiche ignote che hanno inalato per girare la pubblicità.

 

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6 Commenti

mamma spettacolare 14 Gennaio 2016 - 18:52

Condivido.
Come fa il latte a puzzare così?
Alvin era simpaticissimo ora è da prendere a schiaffi.
Ma soprattutto, dov’è Mc Gyver quando serve di disinnescare Winnie nella notte?
Oh rabbia!

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Calzino 16 Gennaio 2016 - 12:02

E i video in cui gli ovetti sono ricoperti di didò e vengono smantellati lentissimamente fino all’ultimo briciolino? Quando era più piccolo erano la droga di Pietrini. Allucinante 🙂

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Silvana - Una mamma green 18 Gennaio 2016 - 10:37

Ma chi li mette online, secondo te? Cioè: mica sono cose ufficiali?

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Marina damammaamamma 18 Gennaio 2016 - 11:12

Ciao,
ho scelto il tuo post per la mia TOP OF THE POST della settimana 🙂
http://www.damammaamamma.net/2016/01/top-of-post-18-gennaio-2015.html

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Mamma Avvocato 18 Gennaio 2016 - 17:29

Ah ah ah…verissimo!!!

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Simona 23 Febbraio 2016 - 12:56

ringraziando il cielo le pile di donatello il martello sono introvabili e dopo un anetto te ne liberi!

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