Viaggio a Malta con bambini: guida per una vacanza fai da te

by Silvana Santo - Una mamma green

Se state pensando di organizzare un viaggio a Malta con bambini, questo è il post che fa per voi: troverete, senza peli sulla lingua, pregi e difetti dell’isola dei Cavalieri, le sue potenzialità per un viaggio in famiglia e qualche consiglio pratico sulle attività da fare con i bambini.

Malta è una sorpresa da mozzare il fiato. La case dai colori pastello, le cupole arabeggianti, i bastioni di pietra arenaria. Ogni cosa, nel mio campo visivo, grida: “Mediterraneo”. Osservo i pescherecci, conto le gru puntate verso il cielo, sento i fischi delle navi che si mescolano all’odore di sale e di nafta. E tutto mi è familiare. In questo momento di rare certezze, di una cosa sono sicura: dovunque troverò un pontile, un castello e una chiesa, mi sentirò a casa”.

Ho scritto queste parole circa 12 anni fa, la prima volta che il mio sguardo si è posato su Malta, in occasione di un viaggio estivo di coppia. Ci sono tornata nell’estate del 2019 in compagnia dei miei figli (7 e 5 anni) e del loro papà, accettando l’invito di Family Time Malta. Ho trovato l’isola molto cambiata, e non sempre in meglio. Se state pensando a un viaggio a Malta con bambini, partite dunque con la dovuta consapevolezza, in modo da evitare delusioni e fraintendimenti. Malta è un’isola relativamente grande nel mezzo del Mediterraneo, molto (e spesso mal) costruita, soprattutto sulle coste, e abbastanza trafficata. In estate è presa d’assalto dai turisti: tantissimi italiani, ma anche molti inglesi (la cui presenza spesso condiziona anche l’offerta turistica in termini di tipologia di ristoranti, intrattenimento etc), tedeschi e tanti gruppi di studenti d’inglese. Le spiagge sono affollate (va meglio alla fine di agosto), le strade trafficate e, almeno in questo periodo, disseminate di cantieri e mezzi da lavoro. Non partite, insomma, con l’aspettativa di un luogo idilliaco e selvaggio, perlomeno in agosto. E non consideratela, almeno secondo il mio punto di vista, una destinazione prettamente balneare, scelta per passare esclusivamente il tempo sotto l’ombrellone, anche se il mare è cristallino e perfetto per snorkeling e immersioni. Il meglio di Malta, secondo me, sta nel suo ricchissimo patrimonio storico, artistico e culturale (l’isola, per la sua posizione e la sua storia, è da sempre un crocevia di popoli, dominazioni e culture, che si ritrovano nell’architettura, nella lingua, nella cucina etc). Meglio, quindi, organizzarsi in modo da alternare la vita da spiaggia (al mattino o nel tardo pomeriggio) alle visite. Evitate di andarci in agosto, se potete (io ero lì anche per un impegno lavorativo) e prendete in seria considerazione una tappa nella vicina Gozo (noi ci siamo stati nel viaggio precedente, amandola molto, ma stavolta non siamo riusciti a tornare, così come non siamo riusciti a rivedere i bellissimi siti megalitici maltesi).

cosa fare a malta con bambini

Viaggio a Malta con bambini: organizzazione fai da te

  • Volo: noi abbiamo volato con easyJet da Napoli a Malta, acquistando i biglietti con largo anticipo come al solito.
  • Alloggio: abbiamo dormito a Floriana, una località residenziale e tranquilla a meno di un km dall’ingresso di Valletta. È una zona che consiglio, almeno per parte del soggiorno, perché costituita da belle case tradizionali e comoda per visitare le località storiche dell’isola. Ci sono anche un bel giardino con chiosco e area giochi (King George V Gardens), il nuovo Valletta Waterfront (porto per le navi da crociera con una passeggiata piena di locali) e i giardini botanici Argotti, che però non abbiamo fatto in tempo a visitare. Dormivamo in una casa tradizionale che trovate su AirBnb col nome “Corto Maltese”, molto bella e fresca (ma tenete conto che il bagno si trova all’ingresso a piano terra, mentre cucina e ampia camera da letto si trovano al piano superiore).
  • Spostamenti: per il nostro viaggio a Malta con bambini noi abbiamo optato per un’auto a noleggio, presa sul sito Rentalcars. Tenete conto che a Malta si guida “all’inglese” (quindi sulla sinistra della carreggiata) e che il traffico può essere anche abbastanza intenso. In alternativa ci si può affidare alla fitta rete di autobus che serve quasi tutti i luoghi d’interesse dell’isola, ma considerate che i tempi in questo caso si allungano parecchio.

Malta con i bambini: le spiagge di sabbia

malta con bambini spiagge di sabbia

L’isola di Malta ha una costa per lo più rocciosa, ed è un paradiso per i subacquei. Esistono, tuttavia, alcune spiagge di sabbia (attrezzate e libere) che in alta stagione sono però parecchio affollate e caotiche. Tenetene conto, cercando magari di arrivare entro le dieci del mattino oppure direttamente nel tardo pomeriggio. Ecco quelle che abbiamo frequentato noi durante il nostro viaggio a Malta con bambini

  • Golden Bay: molta folla, ombrelloni e lettini noleggiabili fino alle 17, acqua caldissima e poco trasparente (perlomeno di pomeriggio), un paio di palazzoni Radisson nei pressi.
  • Gadhira Bay a Mellieha: spiaggia ampia ma davvero affollata, con tantissimi lettini super ravvicinati (se andate presto potete almeno mettervi in prima fila e avere un po’ di spazio davanti), acqua trasparente e un po’ più fresca. Molte barche ormeggiate al largo, bagnanti per la stragrande maggioranza italici.
  • Rinella Bay: vicinissima al museo Esplora. Microscopica spiaggia di sabbia (ai lati ci sono anche piattaforme di cemento con scale). Acqua bella, molti pesci. Ci siamo capitati la domenica pomeriggio ed era pienissimo di famiglie maltesi con gazebo enormi, container di cibo, radio giganti con altoparlanti, sdraio, lettini e quant’altro. Un’esperienza da fare, diciamo che da napoletana ho capito che i miei conterranei sono in fondo dei veri dilettanti, quanto a vettovaglie, attrezzature e intrattenimenti da spiaggia.
  • Pretty Bay: a pochi minuti dal Playmobil FunPark (e non lontana da Marsaxlokk). Incarna alla perfezione le contraddizioni di Malta: acqua molto bella, una miriade di pesci, da un lato ci sono edifici tradizionali di vari colori ma dall’altro… un porto commerciale con relative oscenità (navi, containeir, tralicci etc etc). Frequentata in prevalenza da autoctoni.
  • Anchor Bay (Popeye Village): acque turchesi, grotte, scogli, tanto “materiale” per lo snorkeling. Con il solito “però” a cui prepararsi: tanta folla e degli enormi gonfiabili galleggianti (per cui i maltesi sembrano avere una specie di ossessione…). Al mattino la situazione è comunque vivibile (alle 16 hanno attaccato con animazione e giochi ma noi siamo scappati via), e allontanandosi dalla spiaggetta e dai giochi si può fare snorkeling abbastanza tranquillamente per ore.
  • Ghajn Tuffieha Bay (nella foto qui sopra): per me la più bella spiaggia sabbiosa di Malta. Molto vicina a Golden Bay, si raggiunge però con una lunga (e facile) scalinata che forse la preserva un pochino. Il panorama è molto incontaminato per gli standard maltesi, l’acqua è bellissima e noi abbiamo trovato un affollamento accettabile a fine agosto, specie al mattino. Segnalo il buon ristorante sulla spiaggia, che noleggia anche ombrelloni e lettini.

Attività da fare con i bambini a Malta

playmobil funpark malta

Per le nostre “avventure maltesi” ci siamo affidati ai consigli di Family Time Malta, un sito in lingua inglese che vi consiglio e che raccoglie appunto suggerimenti e segnalazioni di attività ed esperienze perfette per trascorrere tempo di qualità in un viaggio a Malta con bambini.

Ecco, in dettaglio, cosa vi consiglio di fare:

  • Acquario Nazionale, in località Bugibba. Carino e molto moderno, ma non tanto grande. L’ho trovato relativamente caro per il tempo che ci si mette a girarlo (39 euro in 4). Lì accanto c’è un bel parco giochi a tema marino, gratuito e panoramico.
  • Museo scientifico Esplora, a Kalkara: anche questo nuovo, per me molto bello. Esperimenti di ogni genere su fisica, chimica, anatomia etc etc. C’è anche un planetario. Caffè con prezzi accettabili e area esterna, sempre a tema scientifico, molto divertente. Costa poco (non ricordo di preciso) e intrattiene per molte ore: noi ci siamo stati dalle 10 alle 15, quando chiudeva. La location è molto bella, il vecchio ospedale della marina militare: panorami pazzeschi sulle Tre Città
  • The Knights of Malta a Medina: è un breve tour (35 minuti in tutto) audioguidato attraverso un museo con statue di cera. In aggiunta un filmato 3d (molto agiografico!) dei Cavalieri. Audioguida in italiano, carino perché via via che cammini partono in automatico le clip audio e si accendono da sole le luci. Utile per una pausa nella visita di Medina e per capire qualcosa della storia dell’Ordine.

popeye village malta

  • Popeye Village: parco a tema sul set di un film Disney del ’79 con Robin Williams. Non ci sono giostre, ma casette da visitare, esposizioni, piccoli spettacoli, video da guardare, un minigolf, un parco giochi e due piscine (che però noi non abbiamo usato). All’interno c’è la spiaggia di cui ho già scritto e il biglietto include un popcorn e un breve giro in barca (mettetevi in fila presto per fare poca coda). A me è piaciuta l’atmosfera molto vintage, al limite tra il pittoresco e il kitsch. Consiglio di portarsi dietro il pranzo perché i prezzi sono esorbitanti e di far vedere ai bimbi qualche puntata di Braccio di Ferro prima di andarci. Segnalo inoltre la presenza di una bottega di argenteria con artigiano che produce al momento. Costa 17 euro per gli adulti, il biglietto è scontato per i bambini.
  • Playmobil Fun Park: niente a che vedere con quello di Norimberga (di cui vi racconto qualcosa in questo post). È molto più piccolo, con area interna per giocare e playground a tema all’esterno. Ci sono un ristorante e un negozio che nel primo pomeriggio vende a prezzi scontati (dalle 13 alle 14.30, mi pare). Costa pochissimo, sugli 8 euro in 4. Purtroppo non si può più visitare la fabbrica, pare a causa dello spionaggio industriale che veniva perpetrato, ma Davide e Flavia si sono divertiti molto.
  • Saluting Battery ai Barrakka Gardens: non sono amante del genere, ma per i bimbi è stato d’effetto. La batteria di cannoni dei Lower Barrakka Gardens spara una carica a salve ogni giorno alle 12 (credo anche alle 19). Si vede bene anche dalla terrazza dei giardini “Upper”, che è ad accesso gratuito.
  • Barrakka Lift e taxi boat per le Tre Città. Noi ci siamo stati in “notturna”: con l’ascensore (1,5 euro solo gli adulti) si scende dagli Upper Barrakka Gardens fino al porto, da lì ci sono le barchette da pesca tradizionali che fanno la spola con le Tre Città (4 euro a testa a/r). La traversata dura pochi minuti e il giro è molto carino perché gli edifici circostanti sono illuminati sapientemente. Davide e Flavia si sono divertiti parecchio. Noi ci siamo fatti portare a Birgu-Vittoriosa e abbiamo fatto un giro sul porto turistico, molto bello e tranquillo, fino al forte Sant’Angelo. Le barchette fanno servizio fino alle 22, ma ascensore e traghetti funzionano credo fino a mezzanotte.

viaggio a malta con bambini, l'acquario nazionale

Malta con i bambini: le località da non perdere

Oltre a musei a attività di vario genere, nel nostro viaggio a Malta con bambini non ci siamo fatti scappare le località più belle dell’isola:

  • Medina: per me resta forse il luogo più bello di Malta, il suo cuore di pietra locale. Girovagate nei vicoli, oltre a visitare la Cattedrale, i bastioni e i giardini panoramici che si trovano nel fossato. Se potete, fate un giro anche a Rabat (vi segnalo che abbiamo mangiato tanto e bene al Tat Tarag, in posizione panoramica non lontano dal parcheggio principale dinanzi al “Medina gate”)

  • Valletta: non credo servano le mie parole per ribadire la magnificenza della capitale dei Cavalieri. Imperdibile la co-cattedrale di San Giovanni (ingresso a pagamento, audioguida in italiano).
  • Tre Città: girate a piedi di sera, vedi sopra. Ospitano anche diversi musei, ma noi non abbiamo avuto il tempo di visitarli.
  • Marsaxlokk: un piccolo villaggio di pescatori dall’atmosfera rilassata. L’ho trovata molto più “turistica” di un decennio fa, ma conserva secondo me un certo fascino, specialmente all’ora del tramonto.

malta con bambini, visita a medina

Cosa mangiare a Malta con bambini

La gastronomia maltese risente di molte influenze diverse (italiana, inglese, araba etc). Personalmente, ho trovato molto appetitosi lo street food (pastizzi, kassata etc) e i dolci, spesso a base di ricotta, miele, canditi o frutta secca. Non trovo invece così allettanti i piatti veri e propri, tipo coniglio e raviuli. In giro, comunque, si trova di tutto, dal fast food a tantissimi ristoranti italiani, asiatici etc. I supermercati sono molto forniti, a prezzi abbordabili al di fuori delle zone più turistiche.

cosa fare a la valletta con i bambini

Malta con bambini: per me è un sì

Se state pensando di organizzare un viaggio a Malta con bambini, sappiate che l’isola dei Cavalieri può essere molto frustrante ma anche molto appagante, e come dicevo conta davvero arrivare consapevoli e informati. Nel complesso, è un’esperienza a mio parere interessante e ricca, perfetta per coniugare il mare con la cultura e le attività (cosa che io apprezzo molto). Da fare preferibilmente fuori stagione.

Info: Family Time Malta

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