Sono sincera: difficilmente sarei andata a Helsinki con i bambini se non avessi avuto in programma un viaggio in Lapponia finlandese (di cui vi racconto un po’ di cose qui). Dovendo fare scalo nella capitale, mi ha fatto molto piacere approfittarne per visitarla, e per conoscere un pezzetto in più di questa terra così lontana e diversa dall’Italia. Ho visitato Helsinki con i bambini nei primissimi giorni dell’anno, in un clima che era dunque freddo e a tratti piovoso. Le ore di luce non erano moltissime, e la città era addobbata per le feste di Natale. Il tutto ha garantito sensazioni particolari e un fascino unico, nonostante lo shock per aver lasciato la Lapponia.
Helsinki con i bambini: l’atmosfera baltica
Magari Helsinki non è considerata una città “bellissima” in senso letterale, perché non ospita molti monumenti famosi, scenografici o particolarmente di rilievo. Però, complice forse il clima e le condizioni di luce, io ho trovato che avesse un carattere davvero particolare. A Helsinki mi sono trovata immersa in quella che nel mio immaginario è l’atmosfera baltica per eccellenza: i pescherecci ormeggiati al porto, il cielo basso e grigio, il mare freddo e opaco, la salsedine che ti arriva addosso a grandi spruzzi. I chioschi di specialità a base di salmone e di merluzzo. Un fascino davvero esotico, per me che sono cresciuta sulle sponde del Mediterraneo.
Helsinki con bambini: le due cattedrali
Al di là dell’interesse architettonico per le due (belle) cattedrali di Helsinki, mi è piaciuto molto, a livello simbolico, osservare la chiesa luterana e quella ortodossa svettare l’una di fronte all’altra, diverse eppure simili, distanti eppure in qualche modo “vicine”. Visitare Helsinki con i bambini significa anche questo: mostrare loro la diversità che si confronta. E ovviamente divertirsi a scegliere la propria chiesa preferita (per inciso, sappiate che la capitale finlandese ospita anche le chiese cattoliche di Sant’Enrico e di Santa Maria, anche se noi non le abbiamo visitate).
La vivibilità e i servizi per le famiglie
È un fatto scontato, forse. Ma visitare Helsinki con i bambini significa poter contare su una rete efficiente di mezzi pubblici, su strade sicure e pulite, su sconti dedicati e su ristoranti ed esercizi commerciali che offrono servizi pensati per le famiglie. All’aeroporto, per esempio, l’area giochi includeva un bagno riservato (con tanto di vasini e riduttori per WC) e una piccola cucina per preparare le pappe.
Helsinki con bambini: i Mumin!
Per qualcuno sarà strano, ma io non conoscevo le storie di questo piccolo troll, della sua famiglia e dei suoi amici. Visitare Helsinki con i bambini ci ha permesso di fare anche la loro conoscenza, scoprendo un mondo fatto di gentilezza, vita all’aria aperta e buoni sentimenti. Noi li adoriamo, tanto che abbiamo comprato un libro dei Mumin come souvenir e successivamente ne abbiamo ordinato un altro online. Se i vostri figli, magari più grandi, preferiscono gli Angry Birds, sappiate che sono finlandesi, per cui a Helsinki troverete gadget ed eventi a tema.
Suomenlinna: l’isola-fortezza
Anche in questo caso, l’oscurità e l’atmosfera umidiccia hanno contribuito a rendere ancora più intenso l’effetto “Shatter Island”, fatto sta che visitare l’isola di Suomenlinna, a cominciare dal piccolo viaggio in traghetto per raggiungerla (si parte da un molo nella parte finale del porto, non lontano dalla cattedrale ortodossa) mi è piaciuto molto. La fortezza di Suomenlinna, che si visita facilmente con una bella passeggiata, ospita diversi edifici militari, una chiesa-faro (che ora è luterana ma prima era ortodossa, e ha una storia molto interessante), un museo e un piccolo museo dei giocattoli, che stupisce i nostri piccoli nativi digitali e offre un accogliente bar in cui fare merenda. Suomenlinna è solo la più celebre delle 300 isole che spuntano dal mare davanti ad Helsinki (alcune delle quali, come Katajanokka, sono collegate alla terraferma da un ponte). In estate ormai è possibile visitarne almeno una decina (Särkkä, Lonna, Klippan, Vallisaari, Isosaari, Uunisaari, Pihlajasaari, Liuskasaari, Sirpalesaari, Harakka etc.), mentre molte altre sono di proprietà privata.
Helsinki con bambini: le aree gioco HopLop
Per questa scoperta devo ringraziare una mia lettrice italiana che vive proprio a Helsinki (Silkku, grazie ancora!). Chiamarle ludoteche è davvero molto riduttivo, gli HopLop sono dei grandissimi parchi gioco indoor dove tutto è incentrato sull’attività fisica e il movimento. I bambini, infatti, sono incoraggiati ad arrampicarsi, scivolare, saltare, spingere e via dicendo, in un ambiente sicuro, pulito e confortevole per tutti. Se ne avete uno vicino, tenetelo in considerazione per affrontare una mezza giornata di pioggia, o semplicemente per far divertire i bambini.
Helsinki con i bambini: informazioni pratiche
Per visitare Helsinki con i bambini (o anche senza) vi raccomando di studiare ben bene il sito MyHelsinki, sempre aggiornato e ben fatto, con informazioni, consigli di viaggio, indirizzi, orari etc. Il mio suggerimento è di valutare l’acquisto di una Helsinki Card, che permette di viaggiare gratis sui mezzi pubblici (incluso il pullman turistico panoramico) e di usufruire di sconti e gratuità per musei, attrazioni, ristoranti e shopping. In una città in cui il clima può essere anche molto rigido, la possibilità di salire su un bus o entrare in un museo per riscaldarsi non è da sottovalutare!
Se avete in programma un viaggio a Helsinki con i bambini, non mi resta che augurarvi buon viaggio. Raccontatemi come è andata nei commenti o sulla mia pagina Facebook. 🙂
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