Prima di avere figli:
I bambini capiscono tutto, basta spiegare le cose con calma e loro si rendono conto di ogni cosa.
Dopo:
Davide, vedi, mamma ti sta preparando la merenda. Il tempo di spalmare un po’ di marmellata e potrai mang…… UAAAAAHHHHHH!! ME!MEEEEE!MEMEMEMEME! Sì, amore mio lo so che hai fame, ma ho bisogno di un minut…… AAAAHHHHHHHH! MEEEEEEEEEEE!
Davide, ti sei divertito in giardino? Anch’io, tanto. Però adesso è ora di pranzo, dobbiamo rientrare. Domani torneremo a gioc… NO! NO! NONONONONONO! BUHAAAAAAAAAAAAAA!
Amore, mamma deve uscire per un po’, tu resta qui con papà. NONONONONO! Stai tranquillo, tornerò presto, non preoccupar… UHAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!
Prima di avere figli (e gatti):
Educare bene un bambino (o un gatto) è possibile. Non occorre alzare troppo la voce, basta avere fermezza e non cedere mai.
Dopo
SBAM TUM STOMP! Davide, non devi lanciare le costruzioni di legno, potremmo farci male… BUM PEM STUTUM! Davide, non hai capito? Ci facciamo male, smetti di lanciarle o le metto via… PIM PEM BAM STUMF! Ok, Davide, se non sei in grado di giocare con questo gioco, mamma lo mette via. UAAAAAHHHHAAAAAA! Mi dispiace, ma è per il tuo bene. Non intendo cedere! BUAAAAAAAAAHHHHHHHH…..
Dopo qualche giorno…
Cosa vuoi? I mattoncini di legno? D’accordo, tanto adesso sai che non devi lanc…. STUD BUM BAM PEM!!
MEOOOOW! Artù, non ti permettere di mordermi, io non ti ho fatto niente! MIAAAAAAO! Provaci, e ti chiudo i bagno per punizione! MEOOOOW MIAAAAAO GNAM! Ahiaaaaaa!! Artù, ma sei impazzito??? In bagno! È inutile che adesso fai le fusa… Così impari!
Un’ora dopo…
MIAAAAO! MEEEEEOOOOW! Artù, di nuovo? Guarda che ti rimetto in castig…. MAAAAOOO MEEEOWW GNAM GNAM GNAM!
Prima di avere dei figli (e gatti):
L’esperienza è fondamentale. È così che i mammiferi apprendono e imparano a riconoscere i pericoli.
Dopo
Davide, attento. Devi guardare avanti, mentre cammini. Altrimenti rischi di andare a sbatt… BADABAM! BUHAAAAAA! Hai visto? Te lo avevo detto!
Mezz’ora dopo…
Hey, cosa fai? Guarda dove va… SBAM! UAAAAHH,
Artù, non arrampicarti sull’armadio, se cadi ti fai mal… BUBUM MIAUUU! Ecco, così impari…
Due ore dopo…
No, micio, non sul frigorif… MAAAAAO CRASH BAM MEEEOO!
Morale:
Meglio non sentirsi Montessori senza aver prima avuto a che fare con un duenne.
7 Commenti
Come ti capisco! A leggere libri e consigli sul web, fare la cosa giusta sembra così facile… ad azione consegue una puntuale reazione, e tutto si conclude con l’effetto previsto. Invece per me educare mio figlio è sempre stato complicatissimo… soprattutto nei cosiddetti terrible two!
Al parco, ora di chiusura: tutti i genitori sollecitano i figli a prepararsi ad andar via, è ora di cena, con tono fermo e risoluto ma calmo, senza alzare la voce. Alcuni bambini obbediscono subito, altri hanno bisogno di qualche richiamo in più, ma tutti in breve tempo lasciano il parco compostamente e senza incidenti. Come da manuale.
Io chiamo mio figlio “Amore, è ora di andare” ma, per almeno le prime 6 o 7 volte, lui non mi sente. Le successive 4 o 5 volte mi sente ma fa finta di niente, mi ignora con la spavalderia di un uomo navigato. Il parco oramai è vuoto, con voce sempre più nervosa gli dico “Hai visto, non c’è più nessuno. Andiamo a casa.” ma lui mi guarda con aria di sfida e si aggrappa ai cancelli. Provo con lo stratagemma psicologico: “La mamma allora inizia ad avviarsi!”, mi nascondo dietro a un albero e spio le sue mosse. “Verrà a cercarmi, mi dico”, ma passano 10 minuti e il nano malefico sembra non prestare la minima attenzione alla mia assenza. A questo punto sono scioccata, stanca e al limite della sopportazione! Perdo la pazienza e cerco di staccargli le manine dalle sbarre, ma lui si lancia verso di me con violenza e, come un black block, inizia a tempestarmi di pugni. L’epilogo è la triste, umiliante scena di una mamma che trascina il proprio bambino, rimproverandolo, mentre questi per tutta la strada sino a casa urla piangendo e picchiandola… Risultato: figura di cacca galattica e fallimento educativo su tutti i fronti!!!
Avrei proprio voluto vedere cosa avrebbero fatto gli altri genitori o educatori al mio posto, però… Il bello è che, da quando ha iniziato ad andare a scuola, le maestre hanno sempre detto che mio figlio è un bambino incredibilmente educato! 😮
P.S.
Con la gatta per fortuna è andata molto meglio!
Mio figlio é uguale (e pure i miei gatti..) ma ha solo un anno e mezzo, mi deco preoccupare??
Scherzi a parte a volte é impossibile, ho un figlio dolcissimo che peró mi ha spaccato il labbro almeno due volte (di cui una grave) perché non sta mai fermo, ho dei gatti bellissimi, ma la femmina credo soffra di qualche disurbo cognitivo perché spesso miagola a caso davanti alla porta e quando vai lí non vuole neanche uscire…
A volte c’é da impazzire. E a volte i buoni propositi vanno a farsi friggere!!
[…] oggi che mamma sarò. Come andrà dopo che hai figli non lo puoi mai sapere (leggetevi questo post di Silvana!). Non solo: l’immagine della mamma che ti sei fatta in testa non è detto che […]
…e almeno un gatto!!!!
Troppa verità!
🙂 !
😉
3 gatti amatissimi e viziatissimi e 1 “22 mesenne” (che “parla” esattamente come il tuo Davide 🙂 )… i tuoi post sono lo specchio della mia vita! Adoro leggerti! p.s. Siamo anche coetanee ,pochi mesi di differenza ,credo…
Grazie mille, sono felice di averti come “alter ego” 😉