Vi interessano i pannolini lavabili ma non siete sicuri che facciano al caso vostro? Avete letto la mia recensione sui lavabili pocket Little Lamb ma non siete ancora convinti? Vi piacerebbe provarli ma avete qualche dubbio su tenuta, tempi di asciugatura, modalità di lavaggio, eccetera eccetera? Leggete l’intervista doppia a Daniela e Rita, due splendide mamme (e mie amiche) che usano da tempo i pannolini lavabili per i loro giovanotti.
1. Che tipo di pannolini usi (pocket, all in one, etc)?
Daniela: Pocket di cotone.
Rita: Pocket, in cotone e in microfibra.
2. Usi sempre i lavabili o anche gli usa e getta?
Daniela: Anche gli usa e getta, ma solo quando usciamo.
Rita: Anche gli usa e getta: di notte e quando esco.
3. Quanti pannolini hai acquistato?
Daniela: 16
Rita: 25
4. Quanto aveva tuo figlio quando hai cominciato a usarli?
Daniela: 3 mesi
Rita: 2 mesi
5. Ogni quanto tempo cambi il pannolino?
Daniela: In media ogni 3 ore.
Rita: Ogni 2- 3 ore
6. Cosa fai con i pannolini sporchi (ammollo, prelavaggio, niente)? Cattivi odori?
Daniela: Quelli sporchi di pipì li metto in una bacinella con l’aggiunta di bicarbonato per i cattivi odori, però purtroppo in estate l’odore forte è stato difficile da mascherare. Quelli sporchi di cacca li lavo con il semplice bagnoschiuma per eliminare eventuali residui, poi li metto in ammollo con bicarbonato e bagnoschiuma in attesa della prossima lavatrice.
Rita: Quelli sporchi di pipì li metto in una cesta di stoffa con un cucchiaino di bicarbonato per i cattivi odori. Quelli sporchi di cacca li sciacquo prima con la spazzola, poi li metto in ammollo in attesa della prossima lavatrice o li lavo a mano.
7. Lavi a mano o in lavatrice? Quante volte in una settimana?
Daniela: In lavatrice, in media 2 volte a settimana.
Rita: In lavatrice, circa 2 volte a settimana. A mano solo qualche volta.
8. Quanto impiegano ad asciugarsi i tuoi pannolini lavabili?
Daniela: In estate bastano un paio d’ore, anche perché ho la fortuna di avere il sole dall’alba fino al tardo pomeriggio. In inverno anche se c’è il sole l’attesa è maggiore, parliamo anche di una intera giornata.
Rita: Quelli in cotone biologico ci mettono molto tempo ad asciugare, per quelli in microfibra basta un’oretta al sole e sono asciutti.
9. Un giudizio flash su: assorbenza, costo, praticità, benessere del bambino.
Daniela: Assorbenza: appena acquistati è necessario fare almeno tre cicli di lavaggio senza usare assolutamente ammorbidente in modo da favorire l’aumento dell’assorbenza nel tempo. Rispetto ai pannolini usa e getta, comunque, la resa è minore, infatti bisogna cambiarli più di frequente e stare attenti che il bambino non si bagni, soprattutto la notte.
Costo: la spesa iniziale è abbastanza elevata però ovviamente è un investimento a lungo termine, e nel tempo si vede il risparmio. Praticità: per una mamma che lavora l’intera giornata non sono molto comodi, soprattutto se il piccolo è portato al nido o si sposta in una casa diversa dalla sua. Benessere del bambino: ovviamente il bambino è a contatto con sostanze naturali quali il cotone: Sebastiano non ha mai sofferto di nessun tipo di infezione (ha avuto la candida solo nei primi mesi di vita dovuta ai pannolini usa e getta).
Rita: Sicuramente rappresentano un grande risparmio sul lungo periodo, sono ottimi contro arrossamenti e allergie (solo 1 volta Flavio ha avuto la candida e a causa dei denti). Per non parlare delle sostanze inquinanti che qui non ci sono… Peccano un po’ in assorbenza rispetto a quelli usa e getta, infatti bisogna cambiarli più spesso e sono a rischio di incidenti quando si sta per strada. Tra l’altro quando si lavano a mano con il sapone dei panni perdono in assorbenza e quando si usano le cremine per il bambino. Sono anche abbastanza pratici.
10. Li consiglieresti?
Daniela: Sì, ma alle mamme che possono dedicare un po’ più di tempo, essendoci un maggiore lavoro rispetto al semplice gesto di chiudere e gettare.
Rita: Sì, ma solo ad una mamma che non disprezza la fatica (perché sono un po’ faticosi).