Da ottobre ad aprile troneggi in cucina
funzioni a pistone, ma senza benzina.
Vapori a sorpresa, le luci, la scia
effetti speciali da farmacia.
Più maschere tu che un carro a Viareggio,
a ritmo di samba intoni un gorgheggio.
Ma più che a una festa con Eros e Bacco,
mi sento un po’ Abramo al cospetto di Isacco.
Ballata dell’aerosol, ballata autunnale,
salvaci almeno dall’ospedale.
Ballata omeopatica o al cortisone,
colonna sonora di un’intera stagione.
Tre giorni di scuola e poi non si scappa
Comincia la tosse, il naso si tappa.
Tu chiamala sorte, voodoo, magia nera
ma entri in azione sempre il venerdì sera.
Tre gocce di questo, una fiala di quello,
se cade un flacone qui serve l’ombrello.
Il pupo resiste, papà che minaccia,
la nonna che arranca con il fumo in faccia.
Ballata dell’aerosol, ballata autunnale,
salvaci almeno dall’ospedale.
Ballata omeopatica o al cortisone,
colonna sonora di un’intera stagione.
L’odore che punge, il filo si impiglia,
che belle le sere trascorse in famiglia!
Se il figlio malato non riesce a dormire
all’una di notte dovrai ripartire.
E se il farmacista per caso va in ferie
già sento tremare le vene e le arterie.
Tra poco è Natale, e dubbio non c’è:
la Vigilia quest’anno la passo con te.
Ballata dell’aerosol, ballata autunnale,
salvaci almeno dall’ospedale.
Ballata omeopatica o al cortisone,
colonna sonora di un’intera stagione.
Ballata che serve per esorcizzare
a maggio felici sapremo arrivare.
9 Commenti
ahahah, troppo bella!!! esorcizzo pure io allora!
stupenda!!!! :-))
Bellissima! Ma come ti vengono? !?!
Al settecentesimo lavaggio nasale della giornata mi è venuta l’ispirazione! 😅
tu sei un genio!!
LOL 😉
Bellissima!
Ommasaura hai messo giù quello che vivo dal terzo giorno di materna. Anna
Carinissima!