Natale si avvicina: tempo, per molti, di stare a casa con la famiglia ma anche, per qualcuno, di preparare le valigie per un viaggio in famiglia. Se siete tra quelli che durante le feste hanno in programma un viaggio con i bambini e non sanno bene da dove cominciare per la preparazione dei bagagli, ecco per voi qualche consiglio elaborato sulla base della mia esperienza.
Valigia dei bambini: l’organizzazione è tutto
Per prima cosa, per semplificare la preparazione della valigia dei bambini, mi sento di consigliarvi un minimo di organizzazione preliminare. Se potete, stilate una lista con un certo anticipo, in modo da avere il tempo e la tranquillità di sfoltirla o integrarla prima del viaggio. Procedete poi, impegni permettendo, col preparare i bagagli con qualche giorno di anticipo, così da evitare stress, dimenticanze e stanchezza dell’ultimo minuto. Possono sembrare suggerimenti banali, ma vi assicuro, per esperienza personale, che possono fare la differenza non tanto sulla “qualità” della valigie in sé, ma sulle condizioni con cui arriverete alla partenza.
Viaggiare con i bambini: la scelta della valigia
La scelta della valigia per i bambini è probabilmente molto soggettiva. Io non posso che condividere con voi quelle che sono state le nostre esperienze, sperando che possano risultare utili per altre persone. Finché i bambini sono stati piccolissimi, tanto da stare in passeggino o in fascia/marsupio, abbiamo viaggiato quasi esclusivamente con gli zaini da trekking, in modo da avere sempre le mani libere per gestire anche i figli. Si tratta di una soluzione molto pratica anche per chi viaggia con bambini che abbiano appena iniziato a camminare, e che quindi richiedono la presenza costante dei genitori, essere tenuti per mano etc (nonché una generosa dose di pazienza, ma quella non potete metterla nello zaino!). Un altro vantaggio degli zaini consiste nel fatto che di solito possono essere imbarcati come bagaglio a mano ed essendo soffici sono facilmente riponibili nelle non sempre comode cappelliere degli aerei. Optate, se dovete acquistare uno zaino da trekking, per un modello che si apra su tutti i lati e non solo dall’alto. Un’altra soluzione divertente consiste nei trolley cavalcabili, che permettono ai bambini di riposare un po’ durante i vari spostamenti e rappresentano un diversivo utile per ingannare le attese. Noi abbiamo usato a lungo una valigia cavalcabile Trunky, che spesso è stata una preziosa alternativa al passeggino, per poi passare a dei trolley cavalcabili più grandi, della capienza di un classico trolley da cabina.
Viaggiare con i bambini: cosa mettere in valigia
Per viaggiare con i bambini servono in realtà meno cose di quello che si pensa, specie in fatto di abbigliamento. La lista delle cose da mettere in valigia varia naturalmente a seconda di tanti fattori, tra cui:
– età del bambino
– destinazione
– periodo del viaggio
Ciascuno dovrà stilare un elenco appropriato, ma io posso dirvi cosa, secondo me, non dovrebbe mai mancare nella valigia per un bambino:
1. un costume da bagno (per il mare, la piscina, le terme, il lago, l’acuapark indoor o finanche le fontane cittadine: un costume occupa poco spazio in valigia, pesa poco e può sempre risultare utile)
2. il k-way. Molto più pratico, a mio parere, dell’ombrello, e utile anche in condizioni di vento. Io preferisco quelli sottili, in modo da poterli usare come ultimo strato, calibrando poi quelli sottostanti in base alle temperature esterne. Consiglio di abbinare anche un cappellino di cotone a cuffia: utile anche quando il clima non è freddissimo.
3. una pashmina leggera, che può servire per proteggersi dal vento, dalla sabbia, dal sole (usata come bandana), dalla luce, dall’aria condizionata, ma anche, in certe situazioni, per sedersi a terra.
4. felpa o pile, necessari secondo me anche per i viaggi estivi
5. un piccolo kit di farmaci d’emergenza (e vi rimando alla lista di farmaci da viaggio stilata dalla mia amica Milena di Bimbi e Viaggi, espertissima di viaggi in famiglia e di valigie con bambini).
6. sapone in fogli (potete trovarlo da Tiger) o gel detergente senz’acqua
7. pantofoline comode per l’albergo e/o ciabattine per la spiaggia
8. libri o altri supporti già usati per preparare i bambini al viaggio.
Valigia per i bambini: qualche dritta
Se non volete caricarvi troppo di indumenti e biancheria, vi consiglio di mettere in valigia una saponetta da bucato, utilizzabile sia per lavare a mano che in lavatrice. Noi, per esempio, facciamo il bucato almeno una volta durante i viaggi più lunghi (in appartamento o presso lavanderie a gettoni), in modo da ridurre il quantitativo di cambi da mettere in valigia. A questo scopo, porto con me un pezzo di sapone Alba, sufficiente per due o tre lavatrici, che tra l’altro è pure ecologico.
Per semplificare la gestione dei bagagli, specie in un viaggio itinerante che preveda quindi diverse tappe, vi consiglio di usare degli organizer da valigia, “cubi” di tessuto in parte traforato che si richiudono con una zip. In questo modo, potrete tirare fuori solo l’organizer che vi occorre, mantenendo la valigia sempre in ordine.
Per intrattenere i bambini in aereo, in treno, in nave ma anche nei momenti “morti” della vostra vacanza, infilate in valigia un giochino nuovo, che renderà felice il vostro piccolo compagno di viaggio e vi garantirà un po’ di calma in un eventuale momento “critico”.
Leggi anche —-> Viaggiare con i bambini piccoli: come fare
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