Ricordo perfettamente il momento in cui ho deciso che avrei studiato Scienze Ambientali, provando a dedicare la mia vita professionale, o almeno parte di essa, alla salvaguardia dell’ambiente. Avevo 18 anni, ero in gita sul Garda coi miei compagni di quinta liceo e, guardando la vegetazione lacustre al tramonto, la strada mi sembrò tracciata. Allora non avevo idea del settore in cui avrei effettivamente lavorato, ma mi piace pensare a un filo verde che in qualche modo tinge la mia vita da allora. Il mio percorso di studi è stato fortemente incentrato sulla conoscenza della natura, dell’ambiente e delle problematiche che lo minacciano.
E se anche non ha fatto di me una ricercatrice o una scienziata, mi ha permesso di acquisire una sensibilità che accompagna, per quanto possibile, ogni mia scelta di cittadina, di consumatrice e di madre. Per questo credo che la scuola, ad ogni livello, abbia un ruolo fondamentale nella sensibilizzazione dei bambini e dei giovani in fatto di ecologia e di rispetto dell’ambiente. Un punto di vista condiviso anche da Sammontana, che per il secondo anno consecutivo ha promosso il progetto Barattolino Scuola Missione Green – Un Sogno per Domani, dedicato agli alunni delle scuole primarie, ai loro insegnanti e alle famiglie. Doppiando il successo dello scorso anno, il percorso educativo e creativo di sensibilizzazione ambientale ha coinvolto circa 10.000 scuole italiane, attraverso la diffusione di un manuale didattico ad hoc e di una guida sulla sostenibilità ambientale destinata ai genitori. Alla fine del loro viaggio nell’educazione alla sostenibilità, i piccoli studenti hanno partecipato anche a un originale concorso di idee, riciclando in modo creativo i vuoti di Barattolino per lanciare il proprio messaggio “green” a sostegno di una delle giornate internazionali di sensibilizzazione ambientale indicate da Sammontana. Il 25 settembre, al FICO Eataly World di Bologna, saranno presentati 20 elaborati scelti fra i 30 finalisti da una giuria di esperti del mondo dell’industria, della scienza, della comunicazione e dell’istruzione (le prime tre scuole riceveranno anche in premio un videoproiettore ultraportatile).
Ma al di là dei premi e dei vincitori, il risultato più importante consiste nel lanciare ai bambini – e non solo a loro – un messaggio illuminante su quanto la nostra Terra sia fragile, preziosa e bellissima. Su quanto sia importante prendersene cura e su quanto, da questo punto di vista, le scelte individuali siano importanti tanto quanto le più complesse strategie politiche, gli accordi internazionali, l’innovazione tecnologica. Perché la tutela dell’ambiente è una sfida nella quale siamo tutti coinvolti, ogni giorno. E che possiamo vincere solo se ciascuno di noi saprà contribuire con il massimo impegno e un’autentica consapevolezza.
Lo ha rivelato anche l’osservatorio realizzato da Sammontana in collaborazione con l’istituto Pepe Research: la coscienza ambientale è sempre più diffusa, in famiglia si parla spesso di attenzione agli sprechi e al risparmio (con le mamme più che con i papà!), ma il ruolo della scuola è tuttora strategico e irrinunciabile. Soprattutto per aumentare la consapevolezza di bambini e adulti della gravità di alcuni comportamenti dannosi per l’ambiente: dalla ricerca Sammontana – Pepe Research sembrerebbe infatti che le istanze ecologiche (raccolta differenziata, attenzione agli sprechi, stili di vita più sostenibili) non vengano tenute in considerazione tanto quanto altre questioni importanti come la sicurezza nei viaggi in auto. Ben vengano, dunque, iniziative come quella di Barattolino Scuola Missione Green, che ha incluso anche un’azione di pulizia di 16 spiagge italiane insieme a Legambiente e, in collaborazione con il Consorzio Universitario di Ricerca Applicata dell’Università di Padova, uno studio per calcolare e compensare l’impronta di carbonio di Barattolino, ovvero la quantità di emissioni di Co2 equivalenti legate all’intero processo produttivo delle confezioni di Barattolino Sammontana.
Iniziative che ci aiutano a rendere i piccoli più consapevoli delle proprie responsabilità, ma anche del potere straordinario che hanno. Per cambiare il mondo e salvare la Terra, con il nostro esempio.
Post in collaborazione con Sammontana