La spiaggia delle Due Sorelle è l’Adriatico che non ti aspetti. Una striscia irregolare di ciottoli di calcare, bianchi e perfettamente levigati, lambita da un mare adamantino e luccicante. Sparkling, si direbbe in inglese, con un termine che a me sembra fatto apposta per descrivere le bollicine dello spumante e i milioni di scaglie di luce che guizzano a mezzogiorno sulla superficie marina. Il mare delle Due Sorelle è così, brillante nelle sue numerose sfumature di blu. A fargli da quinta, una parete rocciosa piena di pieghe in diagonale, come lastre di pastasfoglia poggiate l’una sull’altra da un pasticciere ubriaco. E poi loro, i due faraglioni spigolosi che pregano a mani giunte mentre si specchiano nell’acqua trasparente.
Come arrivare alla spiaggia delle Due Sorelle con i bambini
Ci si arriva, con bambini o meno, soltanto dal mare (in teoria ci sarebbe un passaggio via terra, ma al momento è ufficialmente interdetto), con le motonavi che partono al mattino dal porto di Numana (bisogna prenotare chiamando lo 071.933.17.95, gli adulti pagano 20 euro e i bambini fino agli 8 anni la metà, gratis fino a 3 anni), si rientra per le 13 circa, oppure a bordo di una imbarcazione privata. La navigazione da Numana non dura più di mezz’ora, ma la vista sulle cale e sul verde brillante del monte Conero riempie gli occhi e il cuore.
Cosa portare alla spiaggia delle Due Sorelle con i bambini
La spiaggia delle Due Sorelle è una striscia di ciottoli bianca e deserta. Non esistono bar, stabilimenti balneari, bagni pubblici o altre strutture. Per scelta dell’amministrazione del Parco del Conero non sono stati posizionati sull’arenile neanche i cestini per i rifiuti. Quindi, prima di visitare la spiaggia delle Due Sorelle con i bambini è davvero consigliato equipaggiarsi con ombrellone, crema solare, borraccia con acqua e merende del caso. Consigliatissimi, ovviamente, maschera, pinne e secchiello.
La spiaggia delle Due Sorelle e le tartarughe
Circa una volta al mese, la spiaggia delle Due Sorelle è teatro del rilascio delle tartarughe marine riabilitate nell’Ospedale delle tartarughe gestito a Riccione dalla fondazione Cetacea Onlus. Sul sito dei Traghettatori del Conero trovate il calendario dei rilasci, cui è possibile assistere partendo a bordo delle motonavi dal porto di Numana (metà del prezzo del biglietto viene devoluto alla fondazione). Prenotare in anticipo è fondamentale per riuscire a partecipare.
Dove alloggiare per visitare la spiaggia delle Due Sorelle
L’intera Riviera del Conero è una base perfetta per visitare la spiaggia. Da Numana, in particolare, l’escursione è particolarmente semplice perché le motonavi partono direttamente da lì. Io e la mia famiglia alloggiavamo presso il CentroVacanze De Angelis, il cui personale ci ha offerto consigli e informazioni per organizzare la gita, prenotando un paio di giorni prima. Raggiungendo con la nostra auto il porto di Numana subito dopo la colazione, siamo riusciti a rientrare in tempo per il pranzo senza il minimo stress.
Qui trovate il mio racconto della nostra vacanza in Riviera del Conero con i bambini. La spiaggia delle Due Sorelle è il fiore all’occhiello di questo meraviglioso angolo d’Italia.