(E che io naturalmente, ho fatto almeno una volta)
Di recente ho avuto occasione, grazie a questo post di Enrica Tesio, di riflettere su quanto poco “signorile”, alla soglia dei 33 anni, sia io. E visto che in precedenza avevo già aderito con entusiasmo al Club delle pessime madri capeggiato da Lucrezia di C’era Una Vodka, non ho potuto fare a meno di pensare alle 10 cose che nessuna madre che si rispetti – ma neanche una trentenne senza figli con un minimo di amor proprio – farebbe mai. A parte la sottoscritta, è chiaro.
1) Uscire in balcone in mutande.
Eh, già. Però è successo una volta sola. Al massimo due. E comunque sopra avevo una maglia.
2) Fare acquisti nel reparto bambini di H&M. Per te stessa.
Dovrà pur esserci qualche vantaggio nell’essere alte 1 metro e 62 (gli ultimi jeans che ho comprato costavano 19 euro e 90).
3) Pronunciare una frase fatta di soli turpiloqui, articoli e preposizioni.
Tanto-mio-figlio-ancora-non-capisce. (La sua prima parola sarà una sconcezza, ma potrò sempre dare la colpa a suo padre).
4) Andarsene in giro con una coda di cavallo.
O con uno chignon approssimativo fermato da un elastico fluo, che in seconda media non avrei indossato neanche sotto tortura. (E fortuna che non ho ancora i capelli bianchi)
5) Indossare una tuta per andare al supermercato. E a trovare i suoceri.
Ma per andare dal pediatra metto addirittura i jeans, eh.
6) Mangiarsi le unghie.
E le pellicine circostanti. E le nocche di entrambe le mani. Tanto, una figlia con cui giocare a “mettiamoci lo smalto” non ce l’ho.
7) Dar da mangiare a tuo figlio con il gatto comodamente assiso sul vassoio del seggiolone.
Il mio gatto pesa otto chili e ha un sacco di denti. Provateci voi a farlo sloggiare.
8) Indossare un pigiama da uomo.
Io il rosa lo odio. E pure tutto quello che possa vagamente somigliare a un coniglietto o a un cuoricino.
9)Non ambire manco per niente al possesso di un Bimby o similari.
Per anni ho creduto che si trattasse di un aggeggio per preparare le pappe dei bambini. Quando ho scoperto quanto costa, ho pensato che per quella cifra, come minimo, dovrebbe anche partorire al posto tuo.
10) Non avere ancora capito tanto bene la differenza tra ovetto, passeggino leggero, modulare e combinabile
Mio figlio a due mesi pesava 6 kg: se avessi potuto, avrei comprato direttamente una carriola.
27 Commenti
Ah beh… la coda di cavallo è la mia pettinatura preferita! 🙂
In quanto al bimby, forse, e dico forse, lo comprerei se oltre a cucinare pulisse casa, lavasse e stirasse al posto mio. 😀
Se lo migliorano fino a quel punto, mi sa che lo compro anch’io 😉
Ho passato il fine settimana (parte, dai) a raccogliere tutti i commenti delle “pessime madri”. Se riesco tra oggi e domani sarà pronta la pagina sul blog con tutte le pessiminitudini 🙂
Perfetto. Mettici anche che ho appena rubato le pile da un giocattolo di Davide per metterle nella tastiera del Mac.
Aggiungo prontamente.
Ceraunavodka, ho fatto un giro sul tuo blog. Bellissimo! Tornerò a trovarti! 😉
ma grazie.ti aspetto e intanto provo a finire di raccogliere le pazzie di tutte le pessimissime madri
eccomi silvana! finalmente trovo un momento per scriverti oltre che per rimettermi in pari con i post ;)! fatte tutte…ovvio, artù va sostituito con zenzero che sbava vicino al tavolo e spera che cada qualcosa…e cade sempre dato che qui facciamo autosvezzamento e il b non gradisce la consistenza “pappa”! ti risparmio l’elenco delle cose pericolose, ti dico solo che ha scoperto le scale e sa come aprire, svuotare ed entrare nei cassetti ad altezza nano. PUNTO. hai la mia comprensione, sappilo! abbracci, francesca
ps poi non ti avevo più risposto ad un vecchio post, sono romana ma vivo da un po’ nelle marche!
Bentrovata! Belle, le Marche 😉
Tutte, tranne il 4 perchè ho i capelli corti e il 7 perchè non ho un gatto!
I capelli corti. Io ho una faccia enorme, quindi non ho il coraggio. Ma dovrei tagliarli, eccome se dovrei.
Ahahahahah! Sei appena diventata il mio idolo personale ;P Io praticamente salto solo la 6) e la 8), poi, come si dice con le figurine “CE LE HO TUTTE!!” 😛 Aggiungo: rubare pezzi di merenda a tuo figlio mentre è girato dall’altra parte…
Ehm. Io ho appena “diviso” con Davide un pacchetto di biscotti 😉 Benvenuta, e grazie di tutto cuore (in questo lunedì in cui il sole splende solo fuori di me, avevo tanto bisogno di un commento così!). Bacini a Simone.
Almeno da te fuori splende ;P E dunque se è una giornata di quelle che devono passare in fretta… Un bacio a te! <3
Fantastico! in molte mi ritrovo anche io e le ho fatte più di una volta! Dissento solo sul Bimby: aggeggio utilissimo, di cui se ne può fare a meno solo se non l’hai mai avuto!
Ti credo! Ma mi sa che, con quello che costa, io ne farò a meno per i prossimi 50 anni 😉 Benvenuta e grazie del commento!
Se non ricordo male, il tuo balcone è cementato. ….il mio ha le classiche ringhiere, eppure……………….beato chi si trovava a passare pet andare allo stadio e allo stabilimento!
Ecco, beato! Nel tuo caso, tra l’altro, è un bello spettacolo! 😛
volevo spezzare una lancia in favore del turpiloquio: secondo me è meglio che gliele insegniamo noi le parolacce, piuttosto che lasciare che le imparino all’asilo senza capirne significato e opportunità. E’ molto meglio un treenne che ti manda a cagare a proposito e nel momento giusto piuttosto che uno che semina parolacce varie senza saperne l’effettiva utilità.
Ecco, questo era il mio contributo al punto 3
Grande! Posso rivedermela, questa? 🙂
giuro non sto scherzando 😀
Beh anche io sono uscita in mutande con maglia sopra…ero di fretta… Ho anche in questo momento lo chignon arruffato perchè in altro modo non mi stanno…mi mangio le pellicine…insomma mi sa che siamo sulla stessa barca! 🙂
Almeno non sono sola!! Molto confortante 😉
Io mi compro le t-shirt da zara kids (perché son magra)
Il bimby non serve solo per pappe ai bambini ma per cucinare/impastare la qualunque (fa anche il dado vegetale o di carne senza conservanti lo sapevi?)
Senza offesa il gatto sul seggiolone fa schifissimo.
Ma certo, lo so che è utilissimo e fa un sacco di cose! Solo che io non ambisco a possederlo, ecco. Preferisco fare meno e peggio, ma sporcandomi le mani 😉
Per il gatto, nessuna offesa, tanto Artù non sa leggere 🙂 Grazie del commento!
pur essendo una quarantenne senza figli, forse ti consolerà sapere che le ho fatte quasi tutte pure io ( mi mancano alcune tipo la 2 perché potrei per l’altezza e son più bassa di te, ma non posso per la larghezza ;D, o la 10…..)
dissento anche io per il bimby: tutti quelli/e che ce l’anno lo adorano…praticamente sostituisce mezza batteria da cucina…..e poi io adoro i robot da casa ;), concordo che con quel che costa, li deve valere tutti……però anche io pensavo fosse un prodotto per preparare le pappe dei bimbi 🙂
Ecco, è che proprio io non sono tipa da robot. Faccio a mano quello che posso, a costo di farlo poco e male 😛