La neve che piace a me è punteggiata di impronte di animali e di foglie secche e congelate. È aspra e ruvida, rivestita da una crosta ghiacciata, piena di fossi e di dune.
La neve che piace a me è irregolare e selvatica, scintilla azzurra nelle radure, si accumula sui rami degli alberi, ricopre i licheni e nasconde le tane dei mammiferi in letargo.
Si attraversa lentamente, la neve che piace a me. O comunque non troppo in fretta. Sui propri piedi, sulle ciaspole, sugli sci di fondo. Le slitte, grandi e piccole, canoniche o improvvisate, sono l’unica concessione possibile alla velocità.
Niente impianti di risalita, o piste battute, sulla neve che piace a me. Niente evoluzioni acrobatiche né discese vertiginose. La neve che piace a me è rude e a tratti quasi ostile. Sa di camino e di selvaggina, punge come una vecchia coperta.
Sulla neve che piace a me i bambini rotolano urlando a un passo dai vecchi sui loro sci di fondo, vecchi asciutti, con le facce barbute cotte dal sole di montagna. Qualche pigna superstite emerge dal bianco, rametti spezzati si incastrano sotto gli slittini. Un frullo d’ali esplode ogni tanto dai rami nudi.
La neve che piace a me è un posto senza spazio e senza tempo. Candida e sporca come la mia anima.
Informazioni pratiche:
Le foto sono state scattate a Forca d’Acero, passo appenninico al confine tra Lazio e Abruzzo, all’interno del Parco Nazionale Lazio, Abruzzo e Molise. Sulla strada (raggiungibile seguendo le indicazioni per San Donato Val Comino dall’uscita A1 di Cassino) si apre a un certo punto un largo sentiero tra gli alberi che, in 15/20 minuti, porta a una vasta radura (1 euro di pedaggio per ogni slittino/paio di sci) dove si può scivolare, passeggiare, fare pupazzi di neve o anche solo stendersi al sole (è possibile noleggiare slittini, ciaspole e sci di fondo. Volendo è disponibile anche un maestro di sci del Centro Fondo Macchiarvana e usufruire del lungo anello da sci di fondo che si snoda nella foresta). Al ritorno, chi non vuole risalire a piedi fino alla strada può usare il gatto delle nevi che fa su e giù (10 euro a salita, max 4 adulti più bimbi). All’interno dell’anello di fondo sono presenti dei bagni chimici. Nei paraggi ci sono due rifugi dove si mangia un’ottima cucina ciociara e abruzzese.
3 Commenti
La neve che piace a me è quella che anche quest’anno non vedrò 🙁
🙁 Ma c’è ancora tempo!! Magari ce la fai!
…anche noi quest’anno la vediamo solo da lontano mi sà… ma io sono già pronta per il mare!!!!