La valigia per l’ospedale: un vero e proprio must per le mamme che si avvicinano al momento del parto. Per qualcuna, a dire il vero, qualcosa di molto simile a un’ossessione, che spesso finisce per somigliare più alla borsa di Mary Poppins che al bagaglio necessario per un ricovero di pochi giorni.
Se volete provare a rendere il vostro parto più “leggero” e naturale (anche se avrete un cesareo…), ecco qualche suggerimento utile sui prodotti green per la mamma e per il bambino da inserire nella valigia per l’ospedale.
Assorbenti post partum in 100% cotone organico
Che si faccia un parto naturale o si subisca un cesareo, diciamo che la “zona interessata” è già messa a dura prova dalle vicende del parto. Meglio, allora, evitarle il contatto con materiali plastici, sbiancanti chimici e profumi aggressivi. Io utilizzerò gli assorbenti post partum Organyc Maternity, in cotone biologico 100% (lo strato impermeabile a contatto con gli slip è in MaterBi, un materiale biodegradabile e compostabile), ipoallergenici e traspiranti.
Coppette assorbilatte lavabili
Sono pratiche (si lavano in lavatrice e assorbono più di quelle usa e getta), sicure (non si appiccicano alla pelle, non irritano e non infiammano) ed economiche. Io ho scelto un modello in bambù color naturale di diametro piuttosto ampio. Acquistate su Amazon (15 euro per 12 coppette). Il retro è in tessuto impermeabile.
Sapone intimo ecologico
Non sono certo io a dovervi dire quanto sia importante l’igiene intima in un momento particolare come il post partum (non che di solito non lo sia, eh!). Evitare detergenti troppo aggressivi o profumati può essere una buona idea, specie per chi ha la pelle molto delicata. Io ho optato per il detergente intimo Equilibra a base di Aloe, che ha una formulazione accettabile (anche se non tutta verde) e che ho già provato in passato con buoni risultati. Chi ha subito un’episiotomia dovrebbe comunque affidarsi ai consigli delle ostetriche per la detersione intima nel periodo che segue il parto.
Body neonato in cotone organico
L’ideale per la pelle delicatissima del neonato, che non ha mai sperimentato il contatto con alcun tipo di tessuto o sostanza chimica. Zero residui tossici, niente pesticidi, nessun colorante potenzialmente allergenico. Io avevo già i body di Davide della linea crescendo Coop, che ovviamente riutilizzerò con suo fratello/sorella.
Olio ecologico per il seno
Che sia o meno la vostra prima gravidanza, è sempre meglio procurarsi un prodotto che aiuti a lenire i fastidi iniziali dell’allattamento. L’importante è che sia una formulazione il più possibile naturale, che non finisca col disidratare ulteriormente la pelle e che soprattutto non nuoccia al neonato. Forte della prima esperienza con Davide, io ho optato per l’Olio Vea, a base di vitamina E al 100% (utile anche in caso di pelle screpolata per mamma o bebè).
Pannolini, salviette e pomata ecologici
La maggioranza degli ospedali, anche se c’è il rooming-in, fornisce l’occorrente per il cambio del neonato. È andata così anche quando è nato Davide, peccato che il giorno delle dimissioni me lo abbiano restituito con un forte arrossamento sul sederino (l’unico della sua vita, per fortuna!). Per questo, stavolta, conto di utilizzare fin da subito i miei prodotti, sperando che la pelle del mio secondogenito/a reagisca alla grande come quella di suo fratello.
Integratore naturale per l’allattamento
Non è indispensabile, ma può aiutare, anche dal punto di vista psicologico, avere con sé un prodotto che favorisca naturalmente la lattazione. Sul mercato ne esistono di diversi tipi e in diverse formulazioni (capsule, tisane, etc). Di solito, i componenti sono estratti vegetali noti per le loro proprietà galattogoghe, come finocchio, cardo mariano, la galega e il fieno greco. In attesa della montata lattea, per me è incoraggiante sapere di poter contare su un piccolo aiuto da parte della natura.
Fascia portabimbo in cotone organico
Portare i bambini fin dalla loro nascita è un modo molto naturale di “proseguire” la gestazione anche dopo il parto, aiutando il neonato ad abituarsi con gradualità alla vita extrauterina. Io ho preso per il mio secondogenito/a una fascia elastica Tricot Slen in cotone bio, adatta proprio per i neonati (nei mesi successivi conto di utilizzare il marsupio ergonomico tanto amato da Davide). Ora non mi resta che imparare a usarla 😉