Mamma, giochiamo?

by Silvana Santo - Una mamma green

Se ricevessi un soldino ogni volta che uno dei miei figli mi chiede di giocare, diventerei presto milionaria. I miei figli passerebbero ogni momento della loro giornata giocando, ed entrambi sono ben felici di coinvolgermi nelle loro “avventure” quotidiane. Flavia, in particolare, necessita ancora molto della mia presenza durante i suoi giochi, che sono per lo più giochi di ruolo in cui ciascuna delle due (e degli eventuali altri partecipanti) deve impersonare qualcuno: tipicamente, a me tocca la parte della maestra, o della mamma, ma anche della cliente di ristorante, della veterinaria, dell’hostess di volo eccetera. Questa del (tanto) tempo passato giocando coi figli è una delle (tante) cose per cui ogni tanto vado in crisi, facendo l’errore di paragonare il nostro assetto familiare a quello che mi pare abbiano altre famiglie, per quello che può trasparire all’esterno.

Gioco troppo insieme a Flavia e Davide? Dovrei fare in modo che loro si abituino a fare a meno della mia partecipazione? In tempi in cui impazza il culto della precoce autonomia – reale o presunta – dei bambini, mi viene di farmi queste domande. Non sono preoccupata per la definizione dei ruoli all’interno della nostra famiglia: i miei figli sanno bene che il loro papà e io non siamo degli amici, e che il nostro compito va ben oltre la condivisione dei giochi e del divertimento. Eppure sono circondata da genitori orgogliosi per il fatto che i loro bambini, coetanei o magari più piccoli dei miei, “sanno giocare da soli” per tutto il loro tempo libero, e questo ogni tanto mi lascia pensare.

A me piace giocare. Mi piace farlo in generale e mi piace farlo con Davide e Flavia. Mi piacciono i giocattoli, mi piace pasticciare, adoro travestirmi (mi diverto un po’ meno coi giochi di ruolo), anche se è un grande impegno investire così tanto tempo e una mole considerevole di energie mentali e fisiche nel giocare ogni giorno insieme ai miei figli. E a volte mi capita di trovarmi a rimandare incombenze pratiche (bucato da stendere, cena da preparare, aspirapolvere da passare) perché Flavia mi chiede insistentemente di giocare con lei, o addirittura di recuperare in serata scadenze di lavoro dopo aver trascorso parte del pomeriggio a giocare con lei o con suo fratello.

Forse sbaglio? Forse hanno ragione le schiere di madri che raccontano – non senza un pizzico di autocompiacimento – di sottrarsi sistematicamente alle richieste ludiche dei figli? Di “averli abituati” all’autonomia, o di aver lasciato a papà e nonni l’esclusivo appannaggio del gioco? Io so soltanto che una delle ragioni (magari futili o puerili, d’accordo) per cui ho deciso di fare dei figli era quella di poter giocare insieme a loro. Che il gioco diventa ogni giorno un’occasione di fornire loro stimoli di valore e dosi generose di fiducia, oltre che di passare il tempo e divertirsi. E che assistere allo spettacolo quotidiano della loro immaginazione in tumulto è una continua sorpresa.

Avranno tempo per fare a meno della mia presenza, e io per sentire la mancanza dei loro: “Mamma, giochiamo?”.

You may also like

10 Commenti

L'angolo di me stessa 16 Gennaio 2019 - 16:29

Sinceramente trovo che un bambino sia autonomo quando si sa cambiare da solo, quando mangia da solo, quando ha iniziativa. Che giochi o meno da solo è tutta questione di carattere.
Io ammetto di non essere una grande amante del gioco in casa, fare finta non mi piace in generale, ancora peggio quando sono obbligata a uno schema, soprattutto con la grande non è giocare, ma dire e fare quello che lei dice. Noiosissimo.
In compenso al parco, in viaggio, in giardino sono una di quelle mamme che si arrampica, li “affoga”, gioca a palla…forse sono più un papà da questo punto di vista 😀

Reply
Silvana - Una mamma green 16 Gennaio 2019 - 21:18

Sì, anche io sono molto fisica! E concordo con te su tutto. 🙂

Reply
moscabianca 17 Gennaio 2019 - 12:30

questo post potrei averlo scritto io!!! SEMPRE coinvolta nel gioco di mia figlia quattrenne, di cui sono SEMPRE co-protagonista insieme a lei! Che sia “far finta di..”, che sia colorare, disegnare o altro…..”MAMMA GIOCHIAMO”? Sempre con me!!! devo dire che anche a me piace, come metodo di relazione, ma alle volte…che palle! E che voglia avrei di “fare altro”!!! Anche io invidio tantissimo quelle madri che si sono sempre sottratte al gioco e i cui figli ahnno “imparato” a giocare da soli……A me pesa anche l'”ansia” da figlia unica, e a volte temo che questo gioco sia la mia condanna a vita, non avendo un fratello/sorella…..

Reply
Silvana - Una mamma green 21 Gennaio 2019 - 16:03

Io sono figlia unica e mi sento di dirti che non sei condannata! Mia figlia per esempio (4 anni anche lei) ha un fratello quasi coetaneo, con cui gioca tanto, eppure mi coinvolge lo stesso, come vedi. Quindi: tranquilla e no ansia! 😉

Reply
PAOLA 18 Gennaio 2019 - 22:51

Mi pongo la tua stessa domanda e oggi ho trovato nelle tue parole la risposta. Io anche se stanca mi sforzo di giocare con mio figlio. Sento che “ci fa bene”

Reply
Silvana - Una mamma green 21 Gennaio 2019 - 16:02

Esatto, la penso come te! 🙂

Reply
mamma avvocato 20 Gennaio 2019 - 11:27

Forse fai così perché, come hai scritto, giocare piace a te per prima. Io adoro portarli fuori e giocare al parco, mentre con i giochi in casa, di ruolo o le macchinine ecc.m mi annoio a morte e dunque cerco di svicolare sempre. Va molto meglio con i giochi di società o i lego. Non ci posso fare niente, mi viene da sbadigliare dopo dieci minuti che gioco con i bambini e allora, piuttosto che continuare annoiata, stacco. Penso che sia importante imparare a giocare da soli, per i piccoli, perché denota creatività e li rende autosufficienti. Però non può essere il loro unico modo di giocare, di sicuro!

Reply
Silvana - Una mamma green 21 Gennaio 2019 - 15:59

Io invece credo che sia anche una questione di indole. Ci sono persone più portate per la socialità che hanno “bisogno di compagnia” e altre che se la cavano da sole. Non penso che questo sia sintomo di immaturità, insomma, ma solo di personale attitudine. Per il resto, chiaro che se mi pesasse farei più compromessi, invece in fondo è un piacere per me!

Reply
Claudia 23 Gennaio 2019 - 01:27

Ciao, anche i miei figli entrambi vogliono sempre giocare con noi….e allora sono dei bambini con chi dovrebbero giocare da soli? Sai che noia! Non mi torna questo discorso dell autonomia sotto questo punto di vista e da sempre gioco con loro xché mi sembra giusto e naturale …dovrebbero avviarsi , iniziare ma poi anche io chiamerei qualcuno….anche io preferisco fuori e ci divertiamo tanto sia ai giardini che semplicemente loro con.bici e bici senza pedali e io che cerco di star dietro ad entrambi ma alla fine è un gran divertimento sennò cosa li ho fatti solo per dirgli NO….non esiste 😅😅😅non dico che mi vada sempre ma cerco di trovare lo slancio sempre anche in giorni come questo troppo faticosi

Reply
Silvana - Una mamma green 23 Gennaio 2019 - 15:11

Concordo in toto! 🙂

Reply

Lascia un commento