Mai più incinta. Mai più completa

by Silvana Santo - Una mamma green

L’attesa sta per compiersi. Il tempo liquido del “non ancora”, in cui tutto può succedere (nel bene e nel male) è quasi concluso. Pochi giorni ancora e poi smetterò di essere incinta. Presumibilmente per sempre, salvo imprevisti eclatanti o improbabili ripensamenti. Mi chiedo se e cosa resterà nella mia memoria. Quanto di questi lunghi anni di pienezza, trascorsi in un corpo alternativamente, se non contemporaneamente, gravido o in allattamento, rimarrà a farmi compagnia mentre i figli cresceranno, e io saluterò una volta per tutte, di certo senza averne piena coscienza, la mia lunga giovinezza.

Riuscirò a ricordare la sensazione di un corpo che cresce sotto al mio respiro? Di un figlio che mi colpisce dall’interno, con una indifferenza che presagisce il cinismo con cui forse mi tratterà – me, sua madre – negli anni dell’adolescenza? Di una mano piccolissima che mi accarezza dove nessun altro potrebbe mai, che un millimetro alla volta mi sposta il cuore un po’ più in là?

Resterà nelle mie orecchie lo scorrere di quel flusso mistico di sangue e cellule e molecole che costruisce e modella e rimpingua un essere umano che prima non esisteva, e che adesso occupa uno spazio che non sapevo ci fosse, al centro di me? Uno spazio sempre più grande, destinato a lasciare un vuoto che, forse, niente e nessuno potrà mai più obliterare di nuovo?

Scomparirà quel brivido adrenalinico di onnipotenza di chi, con l’arroganza che appartiene solo agli umani, si mette un bel giorno a imitare Dio, plasmando dal nulla, nel silenzio amniotico delle proprie viscere, un essere che non c’era, dandogli un nome, un corpo, dei connotati? Costruendogli un’anima, replicando quell’eresia così naturale che si ripete imperterrita dall’alba più lontana della storia dell’umanità?

Non sono in grado immaginare cosa resterà, nella mia mente, della mia pancia tesa, delle vene azzurrognole che solcano la mia pelle, del respiro accorciato dall’urgenza di crescere del figlio che mi nuota dentro.

Quello che so con certezza granitica, però, è che il mio corpo diviso – che per altri nove mesi è stato mio come non mai, ma non più soltanto mio, che ha ospitato un cuore e una mente altri, ma fatti da me e di me, che ha visto mischiarsi il mio sangue di madre con quello piccolo di un figlio – non potrà mai più tornare integro, mai completo.

Avrà due pezzi di sé sparsi per il mondo. Due germogli cresciuti e trapiantati chissà dove, nutriti da un humus sconosciuto, ma impastati della stessa linfa che mi scorre dentro. Con le radici affondate per sempre dietro al mio ombelico, nel vuoto roseo e ovattato che risiede tra la mia schiena e la pelle quasi trasparente.

Fino all’ultimo respiro che esalerò, l’integrità del mio corpo di madre non mi verrà mai restituita. A causa della sola mutilazione capace di migliorarti la vita, invece di sciuparla per sempre.

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37 Commenti

Calzino 31 Ottobre 2014 - 12:25

Pensiero costante di questi giorni.
Mi godo ogni minuto di questi 6 mesi che mi rimangono… e poi? E poi solo ricordi, strazianti e totalizzanti. Bellissimi.
Fremo se penso a quello che sta per succederti, è davvero un miracolo spaziale, il cuore non si dà pace. Siamo esseri perfetti. E allora ti stringo, sicura che la tua pancia probabilmente non crescerà più, ma le loro manine e la loro bella testolina sì, altra grande immensa magia che non ci lascerà mai soli nel mondo. Proprio proprio mai.

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Silvana - Una mamma green 31 Ottobre 2014 - 21:35

Magia. Hai usato la parola perfetta. Ricambio la stretta, 4 cuori che battono in un solo abbraccio (e quando ci ricapita?)

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Lucia Malanotteno 31 Ottobre 2014 - 12:42

sto piangendo… non credo sia solo colpa degli ormoni! scusa, non riesco a commentare!

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Silvana - Una mamma green 31 Ottobre 2014 - 21:33

Scusa di cosa? Piango con te, sniff.

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Federica Segalini 31 Ottobre 2014 - 13:13

Meravigliosamente bello e vero. Il mio germoglio vagante adesso ha quasi 5 anni, e io questo momento gioco a nascondino con un desiderio, chissà che succederà. Le lacrime sono difficili da trattenere 🙂

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Silvana - Una mamma green 31 Ottobre 2014 - 21:33

In bocca al lupo e un abbraccio 🙂

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sara 31 Ottobre 2014 - 13:24

Meraviglioso

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Silvana - Una mamma green 31 Ottobre 2014 - 21:34

Grazie, Sara :*

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Sara 31 Ottobre 2014 - 14:14

faccio fatica a scriverti qualcosa per paura di spezzare questa emozione che mi hai regalato…

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Silvana - Una mamma green 31 Ottobre 2014 - 21:32

Emozione che mi torna in tutta la sua forza. Grazie.

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barbara 31 Ottobre 2014 - 17:07

Bellissimo.

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Silvana - Una mamma green 31 Ottobre 2014 - 21:34

:*

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BaBi 31 Ottobre 2014 - 17:23

Per una volta vorrei essere te per saper usare le parole bene come te, per suscitare quelle emozioni che provocano i tuoi scritti, per poter dire a mio figlio quello che sento quando lo bacio, lo abbraccio, lo addormento al mio seno. Spero lui lo sappia già. In ogni caso, piango. Perché ci vogliono questi momenti intimi di mammitudine acuta! Grazie!

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Silvana - Una mamma green 31 Ottobre 2014 - 21:32

Ma grazie a te. Con tutto il cuore.

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alessia 31 Ottobre 2014 - 19:45

Vorei solo dirti che da incinta scrivi cose bellissime. Alessia

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Silvana - Una mamma green 31 Ottobre 2014 - 21:31

Grazie. Speriamo di non perdere l’ispirazione insieme alla pancia 🙂

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mammagirovaga 31 Ottobre 2014 - 22:39

Mi hai fatto commuovere.

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Ari 1 Novembre 2014 - 17:02

Davvero davvero molto emozionante. E pieno di quel senso sottile e misterioso che sempre dovremmo tenere a mente in questo caos di vita!

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antonella- www.drunkofshoes.com 2 Novembre 2014 - 13:52

Mi hai fatto venire la pelle d’oca…anche io avevo fatto questo pensiero poco prima di partorire…non si è più la stessa persona…si hanno parti di noi fuori dal nostro corpo

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Silvana - Una mamma green 5 Novembre 2014 - 00:14

Straniante e meraviglioso. Una sensazione potentissima.

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Marina 2 Novembre 2014 - 17:13

Cara Silvana, quando ho saputo che mai più sarei potuta essere incinta, il parto era ormai lontano e lotto giorno per giorno per non dimenticare nulla, ma la memoria è infame e di anno in anno porta via, mistifica, sostituisce qualcosa.
Certo è che poche persone comprendono cosa voglia dire “Mi manca la pancia”…mi manca l’universo pancia. Il senso di creazione/fusione/immortalità che vi era racchiuso dentro. Mi manca quella forma di maternità, pur vivendo totalmente l’altra. Buona fortuna!

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Silvana - Una mamma green 5 Novembre 2014 - 00:13

Ti manca, ma lo porti con te. Sarà sempre parte di te. Un abbraccio.

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Marina da mamma a mamma 2 Novembre 2014 - 20:07

Mi hai fatto emozionare e mi hai fatto venir voglia di riprovare quelle sensazioni!

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Silvana - Una mamma green 5 Novembre 2014 - 00:14

🙂

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Marina da mamma a mamma 3 Novembre 2014 - 10:33

Ciao, questo post mi è piaciuto tantissimo e l’ho inserito nella mia Top of the post della settimana 🙂
http://www.damammaamamma.net/2014/11/top-of-the-post-3-novembre-2014.html

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Silvana - Una mamma green 5 Novembre 2014 - 00:12

Grazie, Marina! 🙂

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Ellisteller 3 Novembre 2014 - 12:02

Perché mi ero persa questo post? Mi sono venuti i brividi, hai scelto parole meravigliose e toccanti…

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Silvana - Una mamma green 5 Novembre 2014 - 00:12

Grazie di cuore…

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Certi giorni vorrei partorire di nuovo. | Ellisteller Blog 3 Novembre 2014 - 18:01

[…] invece il mio ha anticipato di un mese, la sua ha ritardato di due settimane. Sarà che ho letto un post viscerale di Una Mamma Green e uno emozionante di Mamme nel Deserto. Sarà che ho l’influenza e, insieme al naso che cola, un […]

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tsukina83 5 Novembre 2014 - 21:18

Che emozione leggerti…chiudo gli occhi e ripenso a com’era coccolare la pancia e pensare a cosa sarebbe successo una volta che sarebbe uscita…ricordi belli che le tue parole hanno fatto riaffiorare…grazie!

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Monia 8 Novembre 2014 - 16:30

La notte del 31 ottobre è nata la mia bambina. Queste parole cadono a pennello su un cuore emozionato. Bellissimo. Grazie!

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sara 9 Novembre 2014 - 13:19

Che dire ..non si possono trovare parole migliori e più intense per esprimere ..questi momenti ..queste emozioni ..questo grande amore !! Le ho pensate costantemente ogni giorno nella mia ultima gravidanza ..per questo ho voluto un po più bene alla mia pancia ..accettandola di più ed amandola intensamente

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ze 10 Novembre 2014 - 21:05

Io di solito trovo questi articoli noiosi e scontsti e questo e” l unico che mi ha commosso davvero. Vera poesia. Voglio stamparlo e tenerlo con me. Grazie, bellissimo meraviglioso.

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Morna 12 Novembre 2014 - 11:56

Bellissimo post, davvero! <3
Morna

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Irony 12 Novembre 2014 - 17:16

Me lo sono chiesta anche io prima dell’amputazione delle tonsille.

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Silvana - Una mamma green 13 Novembre 2014 - 10:33

E le emorroidi no? 😉

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top of the month la selezione mensile di viaggio sotto casa | Viaggio sotto casa 18 Novembre 2014 - 13:11

[…] 1)Mai più incinta mai più completa ,  in prima posizione vi vorrei segnalare il post Silvia di Mamma green  un post molto personale e commovente  che racconta con bellissime parole le sensazioni che accompagnano per 9 mesi le future mamme ed il loro esserino / esserina..una magia davvero. […]

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